CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] , tuttavia mostrò di possedere attitudini specifiche per le materie scientifiche, la matematica, la fisica e la filosofia razionale, nel cui studio fu incoraggiato dall'arcivescovo Incontri, fautore della loro importanza in una concezione ampia dell ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] attivo dell'enzima. Il captopril fu progettato per imitare questo legame e rappresenta uno dei primi esempi della progettazione razionale di un inibitore enzimatico.
Un successo molto più recente e di grande importanza è stato quello relativo agli ...
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Medico e filosofo ebreo (Candia 1460 circa - ivi dopo il 1491), noto anche come Helias Cretensis; studiò e insegnò a Padova, dove ebbe (1480-82) come discepolo G. Pico della Mirandola (per il quale compose [...] posteriori, soprattutto con le dottrine cabbalistiche) e lo risolve in favore della religione, considerata non pura fede bensì dottrina razionale, che la filosofia ha il compito di esporre e chiarire. Con questa e con le altre sue opere, in ...
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VIGO, Giovanni da
Arturo Castiglioni
Chirurgo, nato a Rapallo nel 1450 (?), morto nel 1525, figlio o figliastro del celebre litotomista Battista di Rapallo. Esercitò l'arte sua a Saluzzo e a Savona [...] XVI numerosissime edizioni: fu certamente il testo di chirurgia più rinomato; il primo nel quale fosse prescritta una razionale medicazione della ferita. ll V. esigeva, contrariamente all'uso dei tempi, che il chirurgo fosse letterato, ritenendo che ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] sopravvivenza di qualcosa di più e di diverso.
Per questi motivi, lo studio delle più antiche manifestazioni del pensiero razionale e scientifico deve procedere facendo uso di un gran numero di testimonianze in quanto i grandi numeri assicurano la ...
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Branca interdisciplinare che intende descrivere un modello biologico di decisioni in materia economica. Mentre l’economia studia scelte e decisioni economiche di grandi gruppi di individui (macroeconomia) [...] La n. è sorta dalla constatazione che gli agenti economici non sempre si comportano secondo il modello di razionalità (massimo risultato con il minimo mezzo) che sottende l’economia classica. Questa constatazione, esplorata dalla behavioral economics ...
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Durante gli ultimi venti anni la cosmesi, chiamando a lavoro di gruppo dermatologi, chimici, biologi ed estetisti, è passata dall'empirismo che la caratterizzava a vera e propria specializzazione scientifica, [...] in via di rapido aumento in ogni paese.
Si aggiunga anche la necessità di contrastare con trattamenti esogeni di cosmesi razionale tutta una serie di fattori che la vita moderna, specialmente nelle città, ha fatto insorgere contro il mantenimento di ...
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screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] per accumulo di metaboliti a monte della reazione enzimatica coinvolta, o per mancanza del prodotto della reazione. La base razionale per questo screening è costituita dal fatto che numerosi errori del ricambio e l’ipotiroidismo congenito non si ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] , dopo la sua morte, venne chiamato "La Bassiana"). Qui il B. aveva tra l'altro eretto una "casara", che, per il metodo razionale di lavorazione del latte per farne formaggio e per il metodo di tenuta, nurava a servire da modello.
A questa fase della ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] mezzi di disinfestazione e per le acquisite conoscenze sui cicli biologici degli agenti infettanti che hanno permesso un’azione più razionale ed efficace, talora con medicamenti già noti da tempo (per es., il chinino contro la malaria) e usati prima ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...