FELETTI (Felletti), Raimondo
Salvatore Vicario
Nacque a Comacchio (Ferrara) il 17 dic. 1851 da Ilario e da Luigia Guidi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Bologna il 30 giugno 1878.
Nominato [...] la dottrina dei sistemi e l'acritica accettazione dell'antica nozionistica, aveva introdotto il metodo della interpretazione razionale dei sintomi e della selezione delle più importanti manifestazioni della malattia, in coordinazione con i reperti di ...
Leggi Tutto
BERTUCCIO, Nicola (Bertruccio, Bertrutius, Bertucci, Vertuzzo)
Mario Crespi
Scarse e frammentarie le notizie sulla sua vita: nacque probabilmente in Lombardia da Rolandino, della nobile famiglia Rolandi, [...] malattia, dapprima descritta in generale e in rapporto ai presunti fattori etiologici, sono indicati il trattamento razionale, poi l'empirico, quindi i principali sintomi e il giudizio prognostico (methodus, empirica, canones. prognosticatio). Nell ...
Leggi Tutto
Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] banca dati sia per finalità epidemiologiche, sia per la corretta impostazione di analisi genetiche e per una razionale definizione nell'approccio terapeutico. La stessa Organizzazione mondiale della sanità (OMS) si giova di un comitato internazionale ...
Leggi Tutto
MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] all'Università di Modena, ne diresse la cattedra di medicina legale dedicandosi, negli anni della sua direzione, a una razionale sistemazione dell'istituto.
Nel periodo trascorso alla guida degli istituti di Sassari e di Modena il M. proseguì con ...
Leggi Tutto
Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] della resistenza intrinseca di molti tipi tumorali. La comprensione dei meccanismi di resistenza ha fornito le basi razionali per nuovi approcci di potenziale interesse terapeutico nel tentativo di migliorare l'efficacia delle terapie convenzionali ...
Leggi Tutto
Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] et critique de la philosophie, Paris 1968, p. 606).
In contrasto con la memoria logica, che implica un ordine razionale e cioè una rappresentazione collettiva e stabile, esiste una memoria ‛autistica' che compare nell'uomo durante il sogno, durante ...
Leggi Tutto
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Per estensione il termine è adoperato in etica e in estetica per designare la sensibilità [...] quei filosofi (A. Shaftesbury, F. Hutcheson, A. Smith) che fanno dipendere il giudizio sul valore etico non da un riferimento razionale a una legge, ma da un’autonoma capacità di sentire. La nascita della dottrina del g. estetico è collocabile anch ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 651)
Nel quadro degli straordinari progressi che lungo tutto il 20° secolo, ma in modo particolare negli ultimi decenni, hanno potenziato le capacità della medicina di prolungare la vita, la constatazione [...] pietosa'' o ''omicidio su richiesta'' (che confonderebbe aspetti etici e legali), di ''morte assistita'' o ''suicidio razionale assistito'', in quanto implicanti una decisione libera e consapevole del paziente e un ruolo comunque ''passivo'' del ...
Leggi Tutto
SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] progressi in campo di fisiopatologia dei globuli rossi c'è il fatto che è oggi possibile una classificazione razionale delle sindromi emolitiche, un gruppo di emopatie finora ben difficilmente inquadrabili.
Le tecniche di ricerca che sono risultate ...
Leggi Tutto
. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] non appena un elemento estraneo, qual è certamente il sensore applicato, viene inserito nel sistema vivente; una soluzione razionale di tale difficoltà potrebbe essere quella di ricorrere a sensori non impiantati, e quindi atti a eseguire misurazioni ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...