BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] il cosiddetto "canone") che avrebbe potuto consentire alla Società, con la collaborazione dei volenterosi, un primo razionale inquadramento e sfoltimento della vastissima tradizione. Nel 1893 il B. venne nominato direttore del Bullettino;egli divenne ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] lo Stato, Genova nella fattispecie, impari a scegliere, superati i contrasti interni, la via della propria conservazione. Segue un razionale indice dei nomi e degli argomenti, che rende il testo di agevole consultazione. Il libro si apre quindi con ...
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ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] nozioni entro un alveo resosi ormai angusto: lo straordinario sviluppo dei vari rami del sapere esigeva una più razionale divisione del lavoro, una più decisa specializzazione. L'A. finì 'col correre dietro disordinatamente a mille elementi nuovi ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] è la forza che decide fra salvezza e rovina.
Fin dai primi scritti l’analisi machiavelliana è costruita come un confronto razionale fra i «casi» moderni e l’«esempio» degli antichi Romani, studiati gli uni e l’altro sulla base di una valutazione ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] dal C. per disporre la sua materia segue di preferenza l'ordine cronologico, che impedisce sovente la concatenazione razionale di eventi accaduti a distanza di tempo, e costringe l'autore ad interrompere frequentemente la narrazione per raccontare ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] ; nell'incarico manifestò una certa lungimirante modernità, sostenendo l'abolizione di leggi antiquate che impedivano lo sfruttamento razionale delle terre e l'incremento dei commerci e dell'industria, abolizione che riteneva potesse sottrarre agli ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] Italia meridionale: "... delleprovincie meridionali vi imparai cose che non sapevo... Il modo dell'osservare è largo e razionale, e parecchie considerazioni sono veramente profonde... Qualcuna, come quella su le origini di quei popoli è forse esposta ...
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DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] di una italiana, anche un altro motivo caro all'autrice, quello della meditazione, anche se, più che un'attività razionale libera e liberatrice, qui sembra essere limitata ad un meccanico ritornare su principi (morali) già accettati e non più in ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] la ricerca del lavoro in una zona arretrata e sottosviluppata sembra comportare una sorta di forzato stravolgimento della scientifica razionalità che dovrebbe presiedere alla selezione.
Il successo del libro e l'impegno sempre più pressante in ambito ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] seguace di stretta osservanza né di K. Lachmann né del Maas; fu piuttosto un Bentley che si servì con razionale libertà e non senza meditate riserve dei loro strumenti metodologici. Fu tra i primi a valutare i codices recentiores (contemporaneamente ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...