L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] integrarono l'eudiometro in un apparato di congegni meteorologici destinato a fornire le basi quantitative dello studio razionale e del miglioramento di ambienti malsani, come paludi, fogne, cimiteri, e della prevenzione di epidemie, cattivi raccolti ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] collocano nelle sfere più alte del firmamento. Le proprietà della natura potranno essere utilizzate da ogni creatura razionale: dagli angeli, dai diavoli, dall'anima umana. Gli angeli costituiscono il raccordo necessario tra microcosmo e macrocosmo ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] col coincidere con la definizione delle forme grammaticali come leggi immutabili. L'uso della lingua si definisce secondo la razionalità intrinseca al mondo e alla vita umana: tale ragione è una vis animae che permette agli uomini di riconoscere ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] entro un ambito problematico assolutamente estraneo alla speculazione aristotelica: la conciliazione tra verità di fede e verità razionale, la questione del primato dell'una o dell'altra, la necessità di giustificare la conoscenza empirica alla ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] comune a tutti gli esseri umani. L'arte stessa richiede non solo un eccellente orecchio ma anche un elemento razionale che consente di padroneggiare l'esecuzione e di raggiungere la perfezione nella composizione. Partendo da questa base saldamente ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] biologica comune a tutti i viventi, e una vera e propria felicità mentale, peculiare della sola natura razionale umana. Tuttavia, pur nel ricupero dell'argomento forte della psicologia e della fisica averroiste, nell'identificazione sinonimica ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] è più la via attraverso la quale le comunità umane possono partecipare all’ordine cosmico, ma una tecnica razionale della coesistenza. Tale concezione, formulata dapprima da alcuni giuristi-filosofi (H. van Groot, S. Pufendorf, C. Thomasius), sarebbe ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] questo ha intralciato il nostro cammino verso l'acquisizione di conoscenze oggettive. Per poter modellare la nostra vita in modo razionale, dobbiamo riconoscere che valori e fini non sono immanenti nel mondo. Tutti gli organismi, incluso l'uomo, sono ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] è quella proposta dall'americano C.L. Stevenson in Ethics and language (1944), ove si riconosce un aspetto logico-razionale delle espressioni morali: se da un lato, infatti, esse non fanno altro che manifestare un atteggiamento di chi valuta ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] pensiero filosofico contemporaneo un posto di primo piano è occupato da quelli relativi all'agire e alle sue forme di razionalità. Essi riguardano l'uomo nelle sue scelte di vita individuali, nel suo partecipare alla vita della società civile e nel ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...