Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] attività economiche, a una registrazione contabile, alla partita doppia. La contabilità in questo modo diventa una registrazione razionale degli affari di una compagnia, ma anche segno della buona reputazione e della moralità dell’impresa mercantile ...
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Dualismo economico
Richard S. Eckaus
1. Introduzione
Le varie concezioni del dualismo hanno continuato a svolgere un ruolo nell'analisi della crescita economica fintanto che gli economisti hanno dedicato [...] l'agricoltura tradizionale sarebbe "povera ma efficiente".
L'efficienza a livello globale, tuttavia, implica non solo un uso razionale delle risorse, ma anche l'esistenza di mercati perfetti. Pertanto, finché non saranno risolti i problemi empirici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] in una quantità fisica con un campione inviolabile è l’ancora che deve essere scelta per creare un sistema monetario razionale e favorevole allo sviluppo economico. Inoltre aggiunge che la moneta in ogni Paese può essere costituita di un metallo o ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] (mais e soia). Questa azienda (Open grounds farm) avrebbe collaborato con la Duke University negli studi sull'uso razionale di fertilizzanti e pesticidi all'insegna della tutela ambientale. Tre aziende (in totale ha 27.000, coltivati a mais ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] probabilmente, anche il disinteresse e la cattiva volontà della burocrazia facevano si che non vi fosse una chiara e razionale tenuta delle scritture contabili né che si procedesse alla redazione di bilanci generali annuali.
Non è facile valutare in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Cotrugli
Daniela Parisi
Benedetto Cotrugli fu un uomo d’affari, un diplomatico, un personaggio dotato di alta cultura. L’abbinamento di queste caratteristiche gli fece avvertire naturale l’esigenza [...] di transizione tra sistema feudale e società connotata appieno dai tratti capitalistici, è intriso di riferimenti a ciò che è razionale e ciò che è morale.
Si deve pensare che Cotrugli e i suoi colleghi umanisti del Quattrocento sono contemporanei di ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] di fronte alle trasformazioni birazionali, in quanto i loro gruppi sono gli insiemi dei punti di C nei quali una funzione razionale, dipendente da r−1 parametri, assume lo stesso valore, cioè sono i gruppi di livello di una tale funzione. In questa ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] nuovi accordi. Per quanto riguarda la costruzione degli indici del costo della v. occorrono: a) una scelta razionale dei beni e servizi ritenuti necessari all’esistenza; b) un’accurata determinazione dell’importanza relativa del consumo dei ...
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Premessa. - L'a. è la branca della moderna ingegneria che si occupa della risoluzione dei problemi che hanno la finalità di sostituire, nei diversi campi applicativi, l'opera dell'uomo con congegni suscettibili [...] analisi approfondite ed accurate perché le decisioni relative all'adozione dei procedimenti automatici corrispondano a un'impostazione razionale dell'organizzazione della produzione e dei servizî. Si può anzi affermare che lo sviluppo rapido dell'a ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] e quindi anche la formazione di rifiuti (v. in questa Appendice). Le r. debbono essere usate in modo più razionale, producendo meno scarti in fase di lavorazione, puntando a processi sempre meno energivori, affrontando il problema dei rifiuti finali ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...