Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] di attribuzione a un solo soggetto di tutte le utilità che la cosa può generare appare la soluzione più razionale.
Nella tradizione di civil law, una volta codificato un assetto proprietario che sembrava adatto alla prima rivoluzione industriale, ci ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Il lavoro chiarisce anzitutto la differenza essenziale tra Costituzione degli Stati Uniti, rigorosamente basata sulla tripartizione delle funzioni e dei corrispondenti poteri, [...] . In altre parole, quali che siano le spiegazioni del fatto (che è sicuramente molto complesso e non riducibile alla sfera razionale o comunque giuridica, cosicché il giurista, se usa i suoi strumenti, è tra quelli meno attrezzati per comprendere e ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] 'Italia, sebbene mostrasse di preferire quest'ultimo, "più sistematico, più breve, più accurato, più venusto, più clemente, più razionale". Nell'ambito dei lavori legislativi fece valere la sua competenza su vari temi e, secondo la testimonianza di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] pensiero contemporaneo, senza rinunciare al principio del "libero esame", riconoscesse apertamente i limiti intrinseci all'attività razionale, perseguendo di conseguenza un indirizzo conciliativo "della fede e della ragione, della religione e della ...
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Giorgio Sacerdoti
Abstract
Il diritto internazionale dell’economia è un “sotto-settore” del diritto internazionale pubblico, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in campo economico, [...] naturali oppure trasformate o create dall’uomo) e teorizza le scelte individuali e collettive per la loro più razionale utilizzazione.
L’azione delle politiche statali sull’evoluzione di questi flussi costituisce il punto di contatto tra queste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] civili, 5 voll., 1589-1596).
Le opere di de Connan e di Doneau comunque hanno caratteri comuni, come sistemazioni razionali del diritto privato su basi giusnaturalistiche. Premesso che il diritto doveva rispecchiare l’ordine naturale delle cose, essi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] lavoro, limitandosi a disegnare con «attraente semplicità» una materia poi in parte regolata razionalmente «con leggi di polizia». La scelta «razionale» del doppio binario (laconismo del codice e leggi di polizia) appare migliorabile. Probabilmente ...
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Principio di colpevolezza e responsabilità oggettiva
Fabio Basile
Dopo le sentenze della Corte costituzionale sul principio di colpevolezza, e dopo l’importante intervento del 2009 delle Sezioni Unite [...] di una regola precauzionale, con prevedibilità ed evitabilità dell’evento stesso, da valutarsi alla stregua dell’agente modello razionale, tenuto conto delle circostanze del caso concreto, conosciute o conoscibili dall’agente reale. E tuttavia la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] l’apparato di interpretazioni, di consuetudini consolidate, di regole generalmente accettate, secondo uno schema considerato più razionale. L’astrazione dalla casistica e la sintesi di molteplici concrete fattispecie entro categorie dogmatiche più ...
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Ernesto Apa
Abstract
Vengono esaminati sinteticamente i principali aspetti dell’articolata disciplina dei servizi di media audiovisivi lineari, soffermandosi in particolare sulla televisione digitale [...] la redistribuzione delle frequenze agli operatori di rete secondo una pianificazione diretta a consentire uno sfruttamento razionale dello spettro hertziano.
I titoli abilitativi
La disciplina della televisione analogica imponeva un modello di ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...