Misure urgenti nel lavoro pubblico
Vincenzo Ferrante
Con il recente d.l. 24.6.2014, n. 90, convertito con modifiche dalla l. 11.8.2014, n.114, si sono apportate alcune innovazioni alla disciplina del [...] ad incrementare l’efficienza della macchina burocratica nel suo complesso, sul piano di una più razionale distribuzione del personale, ammettendo quindi implicitamente come il miglioramento della prestazione individuale, perseguito dall’ultima ...
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Filippo Satta
Abstract
L’atto amministrativo è un fenomeno giuridico molto singolare: è una realtà concreta – e non il nomen juris di altri fenomeni, quali l’atto giuridico in tutte le sue versioni – [...] effetti giuridici.
Per l’identità dell’«atto amministrativo»
Tutto ciò è ben noto. L’atto giuridico è un’entità razionale sommamente astratta, alla quale può essere ricondotta l’intera esperienza giuridica, se letta nella chiave dogmatica di cui si ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] amicizia i gusti e gli interessi comuni, l'amore per le arti e le lettere, il gusto quasi cartesiano per la chiarezza razionale e, d'altra parte, l'inestinguibile curiosità che li induceva a farsi cultori appassionati di astrologia e di alchimia; ma ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] delle risorse forestali e di una organica legislazione in materia si coniugò con quella di un più vantaggioso e razionale utilizzo del patrimonio boschivo da parte dello Stato e dei proprietari, che limitasse la selvaggia conversione dei terreni in ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] , egli mostra una ricca conoscenza della scienza giuridica medievale e contemporanea, alla quale si rivolge nella lettura razionale dell’abbondante casistica offerta dalla prassi. Un maggior impegno sistematico si coglie nell’analisi del legato, per ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] preliminare di codice penale italiano, in Atti della R. Acc. Peloritana, XXXIII [1929], pp. 161-216; Per la razionale applicazione dell'articolo 137 del progetto definitivo di codice penale italiano, in Arch. di antropol. criminale, psichiatria e med ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] a confliggere con l'idea, profondamente radicata nel pensiero occidentale, che la decisione pubblica debba ispirarsi a una razionalità trascendente gli interessi particolaristici e che la politica non sia solo soddisfacimento, ma governo (appunto ...
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Nuova disciplina del commercio. - Dopo alcuni progetti di legge (progetto Lombardo, 1949; progetto Campilli, 1952; progetto della commissione Astuti, 1964), la disciplina del c. ha avuto il suo nuovo testo [...] quale più di un autore ha rilevato la natura corporativa, e, soprattutto, "al fine di favorire una più razionale evoluzione dell'apparato distributivo" e, più specificamente, per assicurare "la migliore funzionalità e produttività del servizio da ...
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Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] il legislatore faccia cioè un trattamento eguale in casi diversi, o diverso in casi eguali, senza che si scorga alcuna razionale (implicita) motivazione nella ratio della legge. Il principio è stato ampliato nel senso che il sindacato viene operato ...
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Il concetto di confine
La Terra disabitata, priva di uomini e di storia, ci apparirebbe come una superficie indistinta. Certo, presenterebbe corsi di fiumi e crinali di montagne e rive di mari, ossia la [...] lo 'Stato commerciale chiuso', aveva provato a ricondurre economia, politica e diritto nello stesso ambito spaziale. Il sistema razionale, scrive il filosofo, è in questo: "che lo Stato si chiuda completamente a ogni commercio coll'estero, e ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...