BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] utilitaristica del prezzo che, finalizzando l'attività economica nella soddisfazione dei bisogni, metteva in crisi lo schema razionale assolutistico del benessere. L'attenzione che il B. portava al metodo matematico statistico, di cui l'economia ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] di matematica per chimici a Roma. Nel 1925, conseguita la libera docenza, andò a Firenze come incaricato di meccanica razionale e di fisica matematica. Il laboratorio di Firenze era diretto dal prof. Antonio Garbasso, che era anche sindaco della ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] , ecc. La forza di queste pagine stava in una straordinaria capacità di trovare un punto d'incontro tra il calcolo razionale ed utilitaristico e la compassione profonda, umanitaria, sentimentale. Il B. fa appello "agli oscuri e pacifici seguaci della ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] governo provvidenziale dei costumi e degli assetti sociali - si articola perciò in tre principali codici: 1) il codice razionale del diritto di natura, che discende direttamente dal vero eterno; 2) il diritto delle genti, che riflette l'uniformità ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] cultura italiana si può individuare essenzialmente nel fatto che, pur coprendo un'area tematica, quella del funzionamento razionale della mente, che era l'oggetto tradizionale della logica aristotelica, alteravano le modalità di trattazione proprie ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] e invisibili, e finalmente di tutto quello che si può esprimere con lingua humana", utili in funzione di ordine razionale in cui organizzare e distribuire i contenuti della memoria in modo da poterli agevolmente recuperare. Brevità e facilità erano ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] scientifica e di Guido, medico, storico efilosofo). Nel variegato quadro del preumanesimo veneziano tale aristotelismo fisico-razionale, dal Petraca evidentemente sentito quale contrapposto alla propria cultura morale e letteraria, non è da escludere ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] appunti e una volta al mese un sunto di essi. Raccomanda poi di fare una lettura non trasportata dal sentimento, ma razionale e distaccata e giustifica l'empietà e la turpitudine presenti nei poeti con l'eccellenza dell'arte. Chiude il testo una ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] supremo per la patria e di unità nazionale. Convinto, inoltre, che solo un borghese potesse dare un assetto più razionale alle forze armate, nell'autunno 1921 elaborò un "progetto per un nuovo ordinamento dell'esercito", peraltro mai trasformato in ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] del maestro, generando notevole confusione attributiva. Sulle orme del cognato, egli sottopose le sue composizioni a un ordine più razionale, a una struttura più regolare e geometrica, curando, nello stesso tempo, di più l'esecuzione e dando maggior ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...