romanica, arte
Manuela Gianandrea
Il rinnovamento dell’arte medievale
Il periodo che va dall’11° secolo fino alla metà del 12° è considerato un’epoca di importanti e radicali cambiamenti per tutta l’Europa: [...] ’antichità. Si può piuttosto pensare che alla scelta di questa soluzione strutturale abbia concorso la mentalità solida e razionale della società dell’epoca. L’alleggerimento della parete permette la presenza nelle chiese romaniche del matroneo, una ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] l'attenzione nella parte centrale, esaltando la semplice nobiltà della facciata che non ha nulla di gelido né di troppo razionale. D'altra parte le conoscenze archeologiche sono qui lezione di misura e non di maniera.
Il Serbelloni stesso del resto ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] "sala 130" (o dei metalli). Sempre nel 1930 si iscrisse alla sezione piemontese del M.I.A.R. (Movimento italiano architettura razionale), alla cui II Esposizione di Roma (1931) partecipò con il progetto di villa già presentato a Monza. Con G. Chessa ...
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CLERMONT-FERRAND
A. Courtillé
(lat. Augustonemetum, Civitas Arvernorum; Clairmont nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo della regione dell'Alvernia e del dip. Puy-de-Dôme, situata [...] nei trafori del cleristorio. Prima grande realizzazione in pietra di Volvic, l'edificio si basa su un assunto razionale che punta all'armonia delle proporzioni e agli effetti di luce, accanto a innovazioni come l'ancoramento delle nervature ...
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DANIELETTI, Daniele Luigi
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giuseppe Gaetano e di Maria Anna Fuseri di Antonio, della parrocchia di S. Michele, nacque a Padova il 3 maggio 1756 in una famiglia di tagliapietre [...] M. Sanfermo e A. Noale. Gli orientamenti del D. seguono il programma di D. Cerato, ispirato ad una sintesi razionale e funzionale, soprattutto per quanto riguarda il riuso di edifici per scopi pubblici e sociali. Significativo, a questo proposito, è ...
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BOSSI, Materno
Ludwig Döry
Fratello minore di Lodovico e di Agostino, nipote di Antonio Giuseppe, nacque il 18 luglio 1737 a Porto Ceresio sul lago di Lugano e fu anche lui stuccatore.
Secondo lo Scharold, [...] , del 1789, "la tendenza al classicismo è spinta all'estremo, e ciò in una epoca generalmente ancora ben lontana dal rigore razionale dello stile neo-classico" (Müller, p. 103).
Fonti eBibl.: R. Müller, M. B.,ein fränkischer Stuckator, tesi di laurea ...
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BELLUZZI, Odone
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna, da umile famiglia, il 1° febbr. 1892. Nel 1921 si laureò a Bologna in ingegneria civile. Dopo aver brevemente lavorato presso il Gabinetto di scienza dei [...] n. 4, pp. 124-129; Il calcolo della freccia di deformazione delle cupole sferiche, ibid., 1933, n. 5, pp. 155-170; Il calcolo razionale dei serbatoi del tipo Intze, in Ann. dei Lavori Pubblici, LXXI, 7 (1933), pp. 609-635; 8, pp. 715-731; 9, pp. 761 ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (v. vol. v, pp. 332-339)
A. de Franciscis
Topografia. - Nuovi scavi e ricerche hanno portato altri documenti per la topografia della città antica.
Altri [...] funerarie greche, che erano in deposito, e di opere trovate recentemente a Cales, Pollena Trocchia, Campi Flegrei. Una più razionale esposizione delle opere, con aggiunta di sculture che erano in deposito, è in corso nelle sale dedicate alla scultura ...
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Architetto (Padova 1508 - Vicenza 1580). Lavorò prima a Padova, come tagliatore di pietra, nella bottega di B. Cavazza da Sossano (1521), e poi (dal 1524) a Vicenza, nella bottega in Pedemuro dell'architetto [...] di Lutero o di Calvino, dove, più che in Italia, Francia o Spagna, prende slancio il capitalismo. Il carattere "razionale" e "astratto" di P., di un architetto che in termini di "proporzionalità bidimensionale" riesce a comunicare i suoi principî ...
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Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] e collaboratori. Le idee innovative di Brunelleschi, come l'invenzione del metodo prospettico, e la conseguente misurazione razionale e proporzionale dello spazio architettonico, serviranno in seguito a Leon Battista Alberti per elaborare i suoi ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...