INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] sono, come si è detto, le numerose scuole costruite in questo periodo. Alcune di queste nuove scuole sono esemplari per la razionalità nell'uso dello spazio e l'economia nella costruzione (la Gran Bretagna è l'unico paese in cui si fa largo uso ...
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LATERIZÎ (XX, p. 572)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Antonio BENINI
Laterizî armati. - Sono strutture capaci di resistere a flessione, costituite da elementi di laterizio e da una armatura metallica ad [...] rapida costruzione ed economici. L'economia è dovuta al risparmio quasi totale di casseforme e ponteggio e al razionale sfruttamento delle proprietà di resistenza ed aderenza dei materiali impiegati.
Per quest'ultima ragione il margine di sicurezza ...
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(XII, p. 803; App. II, I, p. 780; App. III, I, p. 485; App. IV, I, p. 590)
La costruzione delle opere di sbarramento ha continuato ad avere, nello scorso decennio, notevole sviluppo, ma ben più differenziato [...] scarsità di risorse idriche, che si va manifestando in molte parti del mondo, rende la possibilità della loro razionale utilizzazione sempre più spesso dipendente dalla regolazione dei deflussi naturali con opere di invaso, d'altra parte, nel ...
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FIVE ARCHITECTS
Roberto Perris
Denominazione di un gruppo di cinque architetti statunitensi formatosi verso la fine degli anni Sessanta a New York. L'affinità intellettuale che li accomunava, sintetizzata [...] (vii Mostra di architettura, 1976). Vedi tav. f.t.
Bibl.: AA. VV., Five Architects, New York 19752; AA. VV., Architettura razionale, Milano 1975; Richard Meier Architect, New York 1976; B. Zevi, I ''Five Architects'' di New York, in Cronache di ...
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STRUTTURA, Ricerca di
G. V. Kaschnitz - Weinberg
Red.
Il concetto di "struttura", quale è stato adoperato nella moderna teoria dell'arte, è stato sinora chiarito solo nelle sue linee generali. Nei [...] anche sugli elementi portanti (fusto della colonna, èntasis) come apparenza di tensione. Lo svolgimento arcaico tende alla compensazione razionale di queste costanti presenti fin dall'inizio. Il periodo postclassico mostra da un lato la tendenza a ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] , in cui compaiono in nuce alcuni caratteri della sua produzione futura, quali la cura per i partiti decorativi e la razionale orditura del ritmo parietale.
Per tutta la seconda parte del secolo, ancora succedendo al Michetti, il F. sovraintese alla ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] leggere sulla tela, quanto su impianti spaziali nettamente definiti attraverso la sintesi geometrizzante, ma non freddamente razionale, delle forme-colore. Ne sono già testimonianza opere giovanili degli anni Trenta e dei primi anni Quaranta ...
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LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] di prova nella sartoria moderna, ideata da un gruppo di architetti comaschi, e aderì al Movimento italiano di architettura razionale (MIAR), esponendo l'anno successivo alla seconda mostra organizzata a Roma dal movimento.
Prima di affermarsi come ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] 1828 e nel 1912, è particolarmente importante perché con la scelta della tipologia a ferro di cavallo e una razionale definizione di quattro ordini di palchi sovrapposti documenta quanto il suo autore fosse aggiornato e all'avanguardia nella fase di ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] con F. Rusca per le esequie dell'imperatore Francesco I d'Austria (1835), il F. si attenne a quel rigore razionale suggeritogli dagli esempi dell'antichità classica lungamente studiati a Brera, osservati a Roma e filtrati dai trattati cinquecenteschi ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...