(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] del realismo socialista e si è prefissa lo scopo di armonizzare tra loro la tradizione architettonica locale e la mentalità razionale e funzionale. Un nuovo effetto di tale teoria è costituito anche dalla tendenza a inserire gli edifici nuovi in modo ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] di stili stranieri, dando origine alla rinascita di stili del periodo chiamato "coloniale" o l'assunzione non sempre razionale, di alcune forme architettoniche precolombiane, quali la piramide o il talud.
A questi inerti anacronismi, architetti come ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] dal tempo di Leone IX si era proposto all'interno della stessa il problema di una funzionalità razionale delle sue strutture portanti (arcivescovati, monasteri, vita religiosa), non perché fosse divenuta oggetto di cattura, fruizione, snaturamento ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] , "l'anima ha tre potenze, da cui dipendono tre modi di percezione: la potenza sensoriale, la potenza spirituale e la potenza razionale" (Schmitt, 1982). Attraverso la prima, l'a. partecipa anche delle facoltà del corpo, i sensi, e coglie gli oggetti ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] fa riferimento anche a lui37), perché non è determinabile il periodo trascorso in Eden, bensì, in modo razionale e verificabile, da Abramo, e la conclusione del percorso storico dell’umanità resta aperta, conosciuta solo dalla provvidenza ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] essa era centrale nella narrazione storica di Tillemont34. Nel tentativo di dare a tali fatti una spiegazione anche razionale, lo storico illustrava una serie di circostanze storiche che avevano permesso a Costantino di comprenderne il significato e ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] l'impressione però di sottovalutare i problemi locali, che ostacolavano la realizzazione di ogni iniziativa di governo, pur se razionale e sensata. Tuttavia la sua condotta non fu immune da colpe: prevaricazioni, come sembra provare la sua esclusione ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] per tre giorni e offrì l'esempio più bello della capacità di C. di associare le risorse dell'immaginario e del razionale per raggiungere un fine politico. La cerimonia iniziò nel pomeriggio del 31 luglio con un lungo corteo fino a S. Giovanni ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] . Storicamente l'anarchismo pacifista ha assunto due forme. Quella di Tolstoj cercò di realizzare in forma concreta e razionale l'etica cristiana. Tolstoj predicò una rivoluzione morale impostata sul rifiuto dell'obbedienza, e Gandhi fu il suo ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] comprende inoltre sia il capitalismo avventuriero basato sul saccheggio nel senso di Max Weber, sia la moderna impresa razionale.
L'attività oltre confine degli imprenditori privati viene frenata dalle tendenze protezionistiche con cui gli Stati più ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...