Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] management, viene considerata alla stregua di una ‘macchina’ destinata alla produzione di beni e servizi mediante l’utilizzazione razionale di risorse umane e materiali. Parte da questo presupposto la scuola americana di human relations che, con il ...
Leggi Tutto
SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] Pretoria nel 1902 e morto nella stessa città nel 1966, dedicò la sua opera alla riconciliazione delle prevalenti qualità del razionalismo con la realtà ambientale dell'Africa e la storia del Sudafrica, criticando chi si serviva solo di un linguaggio ...
Leggi Tutto
MITRAGLIATRICE (XXIII, p. 477; App. I, p. 856)
Roberto BORAGINE
Sergio PELLEGRINI
Mitragliatrice campale. - Dopo il primo conflitto mondiale, l'importanza, nel combattimento terrestre, della mitragliatrice [...] posto di pilotaggio, ottenendo così anche una maggiore concentrazione delle masse.
Installazioni per armi mobili. - Lo studio razionale della difesa del grosso velivolo da bombardamento e trasporto, iniziato per la prima volta negli anni precedenti ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] politica e religiosa" (v. Billington, 1980; tr. it., p. 139). Gli illuminati si qualificarono come intellettuali razionalisti in concorrenza con i massoni conservatori, reclutando adepti in particolare fra i massoni tedeschi della loggia detta ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] utilitaristica del prezzo che, finalizzando l'attività economica nella soddisfazione dei bisogni, metteva in crisi lo schema razionale assolutistico del benessere. L'attenzione che il B. portava al metodo matematico statistico, di cui l'economia ...
Leggi Tutto
Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] gerarchicamente. Il grado inferiore è per l’appunto costituito dalle virtù politiche o civili: esse riguardano non solo la parte razionale dell’anima, ma anche quella desiderativa, e consistono in un limite e in una misura imposti alle passioni e ai ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] : "Noi confessiamo Nostro Signore Gesù Cristo, l'Unigenito Figlio di Dio, perfetto Dio e perfetto uomo, [composto] di un'anima razionale e di un corpo, generato dal Padre prima dei secoli secondo la divinità e, in questi ultimi tempi, per noi e per ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] (1901-1976) e ai suoi colleghi di tornare nelle loro università in Europa. L'Unione Sovietica fu meno razionale nelle sue richieste di risarcimenti di guerra in campo scientifico, preferendo piuttosto il metodo dei rapimenti di ricattatori, di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] critico, storiografico nella elaborazione e definizione del concetto di ‘pensiero mitico’ come distinto dal ‘pensiero razionale’: distinzione che rimarrà acquisita agli studi storiografici (Cantimori 1947, 1959, p. 63).
Quell’esperienza richiese ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] scientifica e di Guido, medico, storico efilosofo). Nel variegato quadro del preumanesimo veneziano tale aristotelismo fisico-razionale, dal Petraca evidentemente sentito quale contrapposto alla propria cultura morale e letteraria, non è da escludere ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...