Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] totalitaria quant'è possibile, anche se a dispregio d'ogni morale e d'ogni logica e a spese d'ogni politica razionale e realistica, come nell'orrendo quanto assurdo massacro di cinque-sei milioni di Ebrei.
L'esperienza insegna che, nella forma ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] dei sobborghi un tempo dispersi fuori le mura. Allora comincia anche a emergere la necessità di una più razionale distribuzione delle funzioni all’interno della città, ponendo le premesse per quella zonizzazione che diviene un principio guida ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] libro (La poétique de l’espace, 1957) e per il quale uno spazio acquisisce progressivamente senso emotivo, e poi anche razionale. Il Mediterraneo cessa allora di essere un luogo fisico e diviene un luogo dell’anima.
Si prenda un libro affascinante e ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] , un Michele Riccio, un Francesco Antonio Guindazzo e, sovra tutti, un Antonio Caruso, nominato nel 1456 maestro razionale genemie, possono considerarsi i rappresentanti di tutta una classe che contrasterà pian piano il terreno all'elemento catalano ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] delle Memorie storiche de' Veneti primi e secondi (Venezia), poi ristampate a Padova, con numerose correzioni, aggiunte ed un più razionale ordinamento della materia, in sette volumi nel 1811-14 (con dedica ad Eugenio di Beauharnais, da cui il F. si ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] stato istituito solo pochi anni prima, ebbe modo di dimostrare come la gestione fosse meno dispendiosa e più razionale rispetto ai tempi in cui le poste e telegrafi rientravano nelle competenze del ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio ...
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La questione meridionale
Guido Pescosolido
L’espressione «questione meridionale» indica l’insieme dei problemi posti dall’esistenza nel Mezzogiorno d’Italia dal 1861 sino a oggi di un più basso livello [...] anche nel Mezzogiorno, con interventi legislativi specifici, un processo di industrializzazione, collegato a un razionale riordino delle risorse idrogeologiche indispensabili allo sviluppo della produzione di energia elettrica. La legislazione ...
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Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] diversa ecc. (s. di conversione). S. di tipo particolare sono quelle mobili, nelle quali tutte le apparecchiature trovano razionale disposizione su un carro ferroviario o su un telaio munito di ruote gommate. Queste s. possono essere solo di ...
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NAVE (XXIV, p. 341; App. I, p. 883)
Leonardo FEA
Dante SOLIMBERGO
Leonardo FEA
Eugenio DE VITO
Sergio FERRARINI
La nave dal 1938 al 1948. - La navigazione marittima e fluviale, dopo l'avvento e il [...] , nei quali si tende a un più alto rendimento, grazie ad una più estesa superficie irradiata dei tubi e un più razionale percorso dei gas, hanno permesso di ottenere una notevole economia di peso e di usare più elevate pressioni di esercizio, che ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] è la forza che decide fra salvezza e rovina.
Fin dai primi scritti l’analisi machiavelliana è costruita come un confronto razionale fra i «casi» moderni e l’«esempio» degli antichi Romani, studiati gli uni e l’altro sulla base di una valutazione ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...