MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] che aveva dato in uso pubblico alla Comunità, ma della quale intendeva mantenere la proprietà. Nell'ultimo anno di vita pubblicò La vita razionale dell'uomo nel suo commercio con Dio (Rimini 1828).
Il M. morì a Empoli il 15 nov. 1829.
Fonti e Bibl ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] secolo XVIII, Padova 1952; E. Garin, Storia della filosofia italiana, III, Torino 1966, ad indicem; A. Gnemmi, L'apologia razionale religiosa, fondamento parmenideo e affermazione di Dio nel contributo di G.S. G., Padova 1971; V. Ferrone, La Reale ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] des textes de libanomancie, "Revue d'assyriologie", 63, 1969, pp. 73-74.
Bottéro 1981: Bottéro, Jean, Divinazione e razionalità, a cura di Jean-Pierre Vernant, Torino, G. Einaudi, 1981 (tit. orig.: Symptômes, signes, écritures en Mésopotamie ancienne ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] Israele e in Gesù Cristo, mediato cioè attraverso la forma aperta in cui la verità eterna, derivante dalla trascendente razionalità di Dio, si struttura nel nostro mondo spazio-temporale interagendo con esso. Ed occorre inoltre una nuova intelligenza ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] X contro le dottrine filosofiche che si rifiutavano di procedere alla conoscenza di Dio sul piano della certezza razionale e preferivano sviluppare l’intelligenza della fede nella persona divina mostrando la convenienza dei precetti cristiani137 alle ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] di E. sembra infatti caratterizzata, almeno in alcune sue espressioni, da un certo razionalismo, inteso come fiducia nella possibilità della conoscenza razionale del mistero divino. P cosi, per esempio, che a proposito della dimostrabilità della ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] normalmente usate da Innocenzo IV. L’argomentazione trae la propria forza persuasiva unicamente dal ragionamento teologico e razionale di valore generale. Attraverso la virtù della discretio, il dono della comprensione e del discernimento del Figlio ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] vi furono due decisioni di rilievo: la prima riconosceva «l’esigenza di portare le imprese ad una più razionale struttura e produttività, quali condizioni indispensabili per la ricostruzione del paese e per la stabilità dell’occupazione»; la ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] che poteva illuminare l'uomo e influire sul suo comportamento e sulle sue scelte fondamentali. Procedevano con un metodo razionale, fondato sull'esperienza e sulla riflessione. Per i saggi di Israele, questo fatto non si opponeva in alcun modo ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] giorni più tardi ebbe luogo la solenne cerimonia della presa di possesso. L'episodio più rimarcabile, oltre alla razionale e ordinata distribuzione di elemosine e all'inedito attraversamento del Campidoglio da parte del corteo, fu il lungo, inatteso ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...