Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] vincoli corporativi ed economici, cercando di costruire un efficiente Stato amministrativo, secondo i dettami di una più razionale funzionalità. L’azione dei sovrani si rivolse soprattutto contro la gerarchia ecclesiastica e i suoi antichi privilegi ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] un codice di credenze e di comportamenti ortodossi che contenga una serie di proposizioni religiose fragili dal punto di vista razionale; in altre parole il grado di ortodossia viene stabilito dal gruppo più per regolare rigidamente i criteri di ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] : "Noi confessiamo Nostro Signore Gesù Cristo, l'Unigenito Figlio di Dio, perfetto Dio e perfetto uomo, [composto] di un'anima razionale e di un corpo, generato dal Padre prima dei secoli secondo la divinità e, in questi ultimi tempi, per noi e per ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] nuovo concetto di scienza, in cui il procedimento deduttivo e i modelli matematici aristotelici offrivano una dimostrazione razionale che doveva essere necessariamente convalidata dall'esperienza.
È chiaro che il languire di una originale produzione ...
Leggi Tutto
CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] , non pare che il C. abbia mutato orientamento rispetto al suo predecessore: come quello cercò infatti di rendere più razionale l'amministrazione dei beni della canonica concentrandone i possessi. In particolare, dal 1135 fino al 1152, dedicò una ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] p. 235). In parallelo con l'ordinamento pubblico costruito su modelli illuministici, egli riordina sul piano storico-razionale e in prospettiva spiccatamente unitaria e monarchica le istituzioni ecclesiastiche, di recente scosse da dottrine avverse o ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] un utile supporto alla spiegazione dei numerosi sogni presenti nella Scrittura. I restanti tre libri sono dedicati all'attività razionale dell'uomo e ai suoi prodotti. Il libro ottavo tratta dell'attività legislativa e delinea nel prologo una ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] Doria, l'operetta intendeva, difatti, indicare la necessità di una serie d'interventi atti a rendere più efficiente e razionale l'amministrazione della Corsica. Sotto lo stimolo della riforma istituzionale di Genova del 1528, il G. proponeva, in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] , cit., p. 703), deponendo le preoccupazioni che avevano causato la rottura, trovassero l’accordo attorno all’unica verità razionale.
Nell’ultimo quindicennio di vita l’impegno di Taparelli per la restaurazione del tomismo fu posto al servizio del ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Torino del Settecento, Firenze 1995, p. 203; P. Ciavirella, I periodici di antico regime, in Storia di Torino, V, Dalla città razionale alla crisi dello Stato di antico regime (1730-1798), Torino 2002, pp. 925, 927, 933; A. Basso, La musica e il ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...