Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] . Cinque potenze sono legate agli organi (sensoriali) e sono messe in moto tanto dal corpo quanto dall'anima nella sua parte razionale.
Gli organi principali e direttivi del corpo sono: il cervello, il fegato, il cuore, lo stomaco e i reni. In essi ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] la strada che l'avrebbe portato a un uso della biosfera sempre più sistematico, anche se non sempre più razionale. Fu allora che i cacciatori-raccoglitori divennero allevatori-agricoltori e incominciarono a esercitare una prima forma di controllo ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] si dimostrarono talmente idonei che la loro utilizzazione non fu abbandonata, ma fu migliorata da un loro più razionale impiego e dall'introduzione di molecole con minore tossicità sistemica e con ridotta durata d'azione. Soprattutto, l'affinamento ...
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INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] e privati, nei corsi d'acqua superficiali e il controllo sul rispetto dei criteri generali fissati dallo stato per un uso razionale delle acque (art. 5 l. 319 del 1976); d) ai comuni e alle comunità montane sono infine affidati compiti di direzione ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] anche per una ragione epistemologica: il sapere medico, infatti, non poteva che avere due fondamenti, lógos e peĩra, cioè l'evidenza razionale da un lato, quella empirica dall'altro (noũs e aísthēsis) (De sectis, 4 H.9; De methodo medendi, I, in: K ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] di decifrare i messaggi del corpo. Ragione, fisica e morale diventano un'unità; la vita salubre viene equiparata alla vita razionale e quindi moralmente giusta, e il corpo diventa oggetto e mezzo d'espressione della condotta di vita morale.
Il medico ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] vivo. Queste metodologie permettono notevoli risparmi in termini di tempo e di lavoro, favorendo un disegno più mirato e razionale di molecole farmacologicamente attive. Per tali ragioni l'industria farmaceutica si è dotata, ormai da diversi anni, di ...
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Diagnosi
Cesare Scandellari
Giorgio Bignami
Diagnosi (dal greco διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω, "riconoscere attraverso") indica estensivamente il giudizio con cui si definisce un fenomeno in genere, [...] morboso: si parla in questo caso di diagnosi nosografica. Già da questi cenni iniziali risulta evidente che il percorso razionale con cui il clinico giunge alle sue conclusioni e alla formulazione della diagnosi non è un procedimento sempre uguale e ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] del S. Uffizio, che con decreto del 18 ott. 1703 mise all'Indice la lettera, difesa invece per la chiarezza e la razionalità dagli Acta eruditorum di Lipsia. In realtà il C. non si aspettava una così recisa condanna, che suscitò vasta eco anche fra ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] Cielo», Cesi con l’uso del microscopio rivelò parti mai vedute di animali e vegetali. Con l’affermarsi del razionalismo cartesiano gran parte dell’orientamento empirico proprio dei Lincei e poi della scuola galileiana andrà perduto a vantaggio di una ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...