Disinfestazione
Eugenia De Luca
La disinfestazione ha per scopo la distruzione di piccoli animali (ratti, arvicole ecc.) o di insetti (zanzare, mosche ecc.) che possono essere vettori di agenti patogeni [...] delle abitazioni, dei pavimenti delle stalle, dei cortili e delle latrine, lotta ai cumuli di letame, efficiente e razionale allontanamento e smaltimento quotidiano dei rifiuti solidi e liquidi), l'uso di insetticidi, sia contro le larve sia contro ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] dell’Ottocento un aspetto completamente nuovo: fra i 5 postulati da cui Euclide aveva fatto discendere tutta la costruzione razionale della geometria, il quinto, cosiddetto delle parallele, era stato oggetto di studio già nel Seicento a causa della ...
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Fisiologo, matematico e fisico (Potsdam 1821 - Berlino 1894). Figura di eccezionale complessità e profondità, contribuì in modo sostanziale all'evoluzione del pensiero scientifico del XIX secolo, compiendo [...] nel 1887. Tra il 1884 e il 1886 pubblicò una serie di fondamentali memorie sui più generali principi della meccanica razionale, che aprirono la via ai lavori di H. Hertz, allievo a Berlino di H., sui fenomeni del campo elettromagnetico. Nel ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] biologici di un dato tipo di radiazione dipendono dall'energia ceduta dalla radiazione alle cellule viventi. Perciò è più razionale esprimere le misure delle radiazioni in termini di energia assorbita. L'unità di dose assorbita, valida per qualsiasi ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] preembrione non è persona, perché sappiamo che per alcuni giorni dopo la fecondazione non si ha né l'individualità né la razionalità, e questo è più che sufficiente per risolvere il nostro problema" (Mori, 1995). Ovviamente è arduo parlare di lo nel ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] ma solo una parte limitata dei farmaci diventa medicamento.
Aspetti storici
di Vittorio Alessandro Sironi
1.
Dai farmaci empirici al razionalismo greco e romano
La ricerca di rimedi al dolore e alle malattie ha stimolato le capacità dell'uomo fino ...
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Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] di razionamento allocativo e distributivo: ciò che può variare è solo il mix tra carattere esplicito o implicito, razionale o non razionale, deliberato o casuale di tali criteri. (V. anche Assistenza sociale; Benessere, Stato del; Sanità: medicina e ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] che, nella 'società opulenta' o nella società ad 'amministrazione totale' (H. Marcuse), non tutto funziona nel modo disciplinato, razionale ed efficace che ci si sarebbe aspettati. Il secondo assunto cui si è alluso riguarda invece i luoghi e i modi ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] per le malattie nervose e più particolarmente per le alienazioni mentali, II [1865], pp. 238-250), un ampio e razionale complesso in grado di ospitare 400 degenti provenienti, oltre che da Siena, dalle province di Pisa, Livorno e Arezzo, divisi ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] (1823) e a Milano (1832). L'insegnamento agli studenti fu raccolto nella Epitome della istituzione di chirurgia razionale (Pisa 1824).
Nel 1831il B. pubblicò uno studio sulla scoperta delle circolazione del sangue, Dialogo sulla scoperta della ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...