Termine filosofico che significa in genere ragionamento fallace. Viene di solito distinto dal sofisma, in quanto non gli è attribuito l’intento consapevole di ingannare argomentando che è invece considerato [...] contraddizioni della dialettica. In particolare I. Kant nella Critica della ragion pura esamina i quattro p. della psicologia razionale, e cioè i ragionamenti che dall’unità dell’Io deducono illecitamente la sua natura di anima sostanziale, semplice ...
Leggi Tutto
Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] di Grozio muovono dall’affermazione di una g. naturale fondata sul riconoscimento di tendenze ed esigenze della personalità empirica e razionale dell’uomo; a essa contrappongono la g. civile che si origina da un patto di rinuncia totale o parziale ...
Leggi Tutto
Filosofo (Varsavia 1912 - Bruxelles 1984), professore all'Università libera di Bruxelles; socio straniero dei Lincei (1969). La sua ricerca è rivolta a determinare la natura specifica e i limiti del ragionamento [...] , in contrapposizione alle categorie di verità e di dimostrazione tipiche del discorso conoscitivo e dell'argomentazione logico-razionale, ha messo in luce l'importanza e la validità delle tecniche di giustificazione ragionevole e di argomentazione ...
Leggi Tutto
ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] della realtà sociale in innumerevoli sistemi parziali, isolati l'uno dall'altro, che al loro interno sono sempre più 'razionali' e 'razionalizzati', ma che nei loro rapporti vengono a trovarsi sempre più in una condizione di accidentalità. Gli uomini ...
Leggi Tutto
Dottrina che considera naturale per l’uomo la felicità (gr. εὐδαιμονία) e assegna alla vita umana il compito di raggiungerla; va distinta dall’ edonismo, che pone tale compito nel conseguimento del piacere [...] la felicità è perfezione individuale, come attuazione delle proprie capacità, il cui culmine si raggiunge nell’esercizio dell’attività razionale; eudemonistica è pure la dottrina di Epicuro, e nell’e. si può far rientrare anche la morale cristiana ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] «una libera ricerca individuale, in quanto però l’individuo supera i limiti della sua biografia ed opera secondo criteri metodici e razionali rigorosi» (G. Preti, Retorica e logica, 1968, p. 84). La ricerca e l’elaborazione di tali metodi trovano la ...
Leggi Tutto
Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] differisce da ‘sostanza’ e da ‘essenza’ (i tre principi coincidono in Dio) e altresì da persona («sussistenza, individuale di una n. razionale», secondo Boezio e s. Tommaso). Così si parla di una n. (essenza, sostanza) e tre persone in Dio; due n. e ...
Leggi Tutto
Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] una nuova tappa nella storia del pensiero antico e spinge al culmine la tensione fra visione misterica e possibilità di accesso razionale ai massimi livelli dell’essere e del divino. Ma ancora nel VI secolo d.C., quando il decreto imperiale impone la ...
Leggi Tutto
Botanica
Diagramma fiorale e. Quello costruito in base a quanto si osserva effettivamente. Per es., nel diagramma e. delle Iridacee si segna un solo ciclo di stami e precisamente quello contrapposto ai [...] filosofico indica ciò che appartiene all’ esperienza, opposto, per es., a ‘innato’, ‘razionale’, ‘puro’, ‘sistematico’. In particolare: a) in antitesi a ‘razionale’ si riferisce alla metodologia di alcune scienze (per es., la fisica), che esigono il ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] sua possibilità, risulta essere soltanto "un travaglio provvisorio e contingente... nell'uso di mezzi e di tecniche tra un preliminare razionale e un risultato nel segno dei limite e del residuo" (I valori, p. 69). Si viene così ponendo il compito ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...