L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] in linea di principio, la comunicabilità del sapere a tutti gli uomini, in quanto partecipi di una medesima natura razionale. Con l’Illuminismo la concezione della c. si spoglia del carattere aristocratico mantenuto ancora in età moderna; nel suo ...
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OPERATIVA, RICERCA
Francesco BRAMBILLA
Giuseppe POMPILJ
. La struttura economica odierna è caratterizzata dalla sempre crescente diffusione del principio della divisione del lavoro. Principio che [...] , cioè quando la strategia di cui deve decidere è funzione delle scelte fatte da un altro, sia esso un essere razionale oppure senza finalità, come la natura.
Si vede quindi profilare, attraverso lo studio organico delle scelte tra azioni da prendere ...
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Economista statunitense, nato a Boston il 16 giugno 1934. Ha svolto interamente i suoi studi presso l'università della California a Los Angeles, dove ha conseguito la laurea (1955), il M.A. (1956) e infine [...] alle decisioni finanziarie in presenza di incertezza.
L'analisi di S. parte dall'ipotesi che l'investitore razionale diversifica il proprio portafoglio tra attività finanziarie sicure e attività finanziarie rischiose e mostra che anche il più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] di legge il cui obiettivo è la regolazione dei ‘lussi’ e cioè della spesa considerata più o meno accettabile e razionale secondo le appartenenze sociali (Disciplinare il lusso, 2003), ci si può ben rendere conto che l’approccio ‘mendicante’ a questa ...
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organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] in base ai quali ottimizzare l’organizzazione delle imprese. Alla base di questo orientamento vi era il presupposto che la razionalità è una sola, e che di conseguenza esiste un solo criterio ottimale per organizzare le imprese, qualunque sia la loro ...
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NIGERIA (XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, 11, p. 407)
Eliseo BONETTI
Carlo GIGLIO
Onorio GOBBATO
Dal 1° ottobre 1960, la N. costituisce uno stato federale completamente indipendente nell'ambito [...] dei rappresentanti, che dal 1° ottobre 1960 si è trasformata in prima legislatura del nuovo Regno di Nigeria.
Per una razionale valorizzazione economica del paese sono in corso grandiosi piani di sviluppo, che prevedono in sette anni (1955-56 e 1957 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] come la soddisfazione che si trae dai servizi, dall’arte o dalla cultura. L’elemento rilevante è lo scambio tra la razionalità individuale e il mondo esterno, incluso lo stesso organismo umano. Anche l’idea di ricchezza perde di oggettività e finisce ...
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scorta Nel linguaggio economico, giacenza. Si può parlare di s. di beni, presso i produttori e presso i consumatori, e anche di s. di moneta, presso i singoli, le banche, gli enti pubblici. Le s. di beni [...] tasso di cambio, ai costi collegati alla detenzione di scorte. Per facilitare agli imprenditori un comportamento economicamente razionale in materia di s., sono stati elaborati modelli di politica aziendale e schemi di programmazione lineare in grado ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] cioè di quell’approccio scientifico che pone alla propria base i concetti di scelta e di equilibrio e che considera razionale l’agire finalizzato alla massimizzazione dell’utile o del profitto. Nell’ambito di questo paradigma i temi della solidarietà ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] di nutrienti, sali, metalli o composti organici, dalla scelta di tecniche e tempi di distribuzione compatibili con una razionale tecnica colturale, dal non danneggiare la qualità dell’acqua che viene a contatto con i terreni coltivati, dal non ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...