Cassa depositi e prestiti. - Gestione della Cassa depositi e prestiti (p. 316). - Al 31 dicembre 1936 i depositi in numerario esistenti presso la direzione generale della Cassa depositi e prestiti e presso [...] rurali (p. 320). - Dopo il 1932 le casse rurali hanno avuto una nuova disciplina legislativa, un più razionale inquadramento sindacale, con modificazioni nel loro complesso numerico.
a) Disciplina legislativa. - La legge fondamentale che si riferisce ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] - quali manioca, mais, sorgo, miglio - possono contribuire a ridurre la fame e la malnutrizione. Programmi di distribuzione razionale degli alimenti e programmi di magazzinaggio possono ridurre i deficit di offerta regionali, stagionali e annuali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] Roma e Firenze». In Lombardia «la spinta di fondo fu più politica che sociale, meno passionale e più intellettuale e razionale».
L’avvio dell’età delle riforme in Lombardia è collegato con l’azione pratica e le solide fondamenta poste, già nella ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] dalla necessità di curare innanzitutto il fattore umano all'interno delle aziende. Ci si rese conto che il razionalismo tecnico predicato dai fautori del taylorismo puro non poteva funzionare da solo, ma richiedeva di essere integrato da altri ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] ’economia, cominciò tuttavia a tramontare in Carli la speranza che le sorti dello sviluppo potessero essere guidate dalla razionalità umana – tesi allora popolare presso la gran parte degli economisti italiani e recepita con entusiasmo dalla politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] gli si offrono e tutte le conseguenze che dalle sue azioni potrebbero derivare: si è quindi entro un contesto di razionalità limitata (Simon 1982-1990).
La teoria economica ha cominciato a occuparsi di programmazione e di previsione fino dalla fine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] , e così via. Senza una ipotesi antropologica e psicologica prevedibile non si sarebbe potuto dar vita a una scienza razionale. In questo contesto si può comprendere il peso che ha avuto il paradigma della fisica newtoniana, che costruiva tutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Achille Loria
Stefano Perri
Nell’ultimo ventennio del 19° sec. Achille Loria fu considerato uno dei più autorevoli economisti italiani e raggiunse fama internazionale. La seconda metà dell’Ottocento [...] elevazioni del salario attraverso azioni di sciopero. Secondo Loria, i capitalisti e i lavoratori si comportano razionalmente come agenti economici massimizzanti le proprie funzioni obiettivo, con previsioni perfette riguardanti le conseguenze e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] ), Milano 1999.
A. Treves, Le nascite e la politica nell’Italia del Novecento, Milano 2001.
F. Cassata, Il fascismo razionale. Corrado Gini fra scienza e politica, Roma 2006.
A. Gigliobianco, Via Nazionale, Roma 2006.
A. Baffigi, Cultura statistica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] da un lato, l’impiego di una logica economica che aspira al rigore, dall’altro, la forma del dibattito razionale e scientifico nell’affrontare una questione d’interesse pubblico. Già vi sono adombrati principi e metodi che saranno approfonditi lungo ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...