Economista e matematico (n. Torino 1803 - m. 1859), prof. di meccanica razionale; scrisse di economia con lucidità e rigore di argomentazioni: Giudizio della regia Camera di agricoltura e commercio di [...] Torino ecc. (1845), Della tassa del pane a Torino (1879 e 1851), La banca e il tesoro (1853). Fu senatore nel 1848 ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] lo asserve alla natura" (v. Horkheimer e Adorno, 1947; tr. it., p. 47).
Jürgen Habermas
La convinzione che il modello di razionalità e di illuminismo proposto da Horkheimer e da Adorno non sia in grado di cogliere quegli elementi che vanno al di là ...
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Scuola che sviluppa il pensiero economico classico, sempre considerando il sistema capitalistico come l’unico sistema economico razionale. Il termine neoclassico è stato inizialmente riferito al pensiero [...] economico di A. Marshall, del quale, pur riconoscendone l’originalità della struttura teorica, erano stati evidenziati alcuni tratti di continuità con l’economia classica.
Nel secondo dopoguerra, in contrapposizione ...
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razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: [...] il primo requisito s’intende la caratteristica che una credenza o un insieme di credenze deve possedere perché sia razionale, di non implicare contraddizioni ed essere in accordo almeno con i principi fondamentali della logica elementare. Per quanto ...
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Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. [...] una prospettiva volta a generalizzare il modello weberiano si erano mosse le considerazioni di Popper (1967) sul 'principio di razionalità', il principio secondo cui un agente agisce in modo adeguato o appropriato date le circostanze in cui si trova ...
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Economista e diplomatico polacco (Tomaszów 1904 - Londra 1965). La sua fama è legata principalmente al contributo che egli ha fornito al dibattito sulla possibilità di calcolo di un sistema razionale di [...] prezzi in un'economia socialista; i suoi studi riguardano inoltre la statistica e l'econometria. Tra le opere più importanti vanno segnalate: Theory of statistics (1952), Political economy (1959; trad. ...
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FORTNER, Wolfgang (App. III, 1, p. 661)
Leonardo Pinzauti
Nel filone d'interessi linguistici aperti in F. dalla conversione alla tecnica dodecafonica, usata in un modo sempre più vigoroso e razionale, [...] la sua figura di musicista ha acquistato un notevole rilievo nella vita culturale tedesca del dopoguerra, anche per il prestigio che gli è venuto da un'apprezzata attività d'insegnante, in patria e negli ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] del livello generale dei prezzi (indotto dall’aumento dell’offerta di moneta) per un aumento dei loro prezzi relativi e, razionalmente, aumentano l’offerta di beni e la domanda di lavoro. I lavoratori, a loro volta, offrono una maggiore quantità di ...
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Economista e filosofo ungherese naturalizzato statunitense (Budapest 1929 - ivi 2000). Vincitore del premio Nobel nel 1994 (con J. Nash e R. Selten) per la sua "analisi pionieristica degli equilibri nella [...] etica in grado di spiegare le preferenze morali individuali alla luce degli aspetti universalistici scaturiti dai principi di razionalità e utilità sociale.
Vita e pensiero
Dopo la laurea in farmacia conseguì il dottorato in filosofia all'università ...
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PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] che ne dà Mumford, "è lo sforzo di applicare conoscenze scientifiche e regole stabili di giudizio, fondate su razionali valori umani, allo sfruttamento della terra. (Essa) implica il coordinamento delle attività umane nel tempo e nello spazio ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...