AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] amicizia i gusti e gli interessi comuni, l'amore per le arti e le lettere, il gusto quasi cartesiano per la chiarezza razionale e, d'altra parte, l'inestinguibile curiosità che li induceva a farsi cultori appassionati di astrologia e di alchimia; ma ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] da diversi padiglioni autonomi, collegati da passaggi coperti e porticati, composti in un impianto a pettine in stile razionalista, e da una torre cilindrica, che ricorda i cilindri tecnici delle stazioni mazzoniane e le epifaniche figure geometriche ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] punto di procedimenti chirurgici per il trattamento delle arteriopatie obliteranti periferiche, basati su una razionale classificazione eziopatogenetica di tali forme morbose (Terapia chirurgica delle arteriopatie obliteranti periferiche croniche, in ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] presenti i risultati di J.J. Sylvester e di J.-H. Poincaré. Ripetendo tale metodo indefinitamente a partire da un punto razionale può succedere che, in casi eccezionali, non si trovino infiniti punti, ma si ricada su punti già trovati. Il L. condusse ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] e delle lingue semitiche per fornire agli studenti quegli strumenti scientifici necessari a un approccio moderno e razionale all'analisi della letteratura rabbinica e delle fonti della tradizione ebraica. I Prolegomeni ad una grammatica ragionata ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] 'attività di Altichiero e di Iacopo Avanzi. A Bologna tale indirizzo, che conduce a una semplificazione e a una razionale strutturazione massiva delle forme, trova un puntuale parallelo nell'opera di Iacopo di Paolo: la piccola Incoronazione della ...
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FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] mensile La Parola e il libro, illustrò criteri di modernizzazione del servizio delle pubbliche letture (cfr. La classificazione razionale del libro, in La Cultura Popolare, II [1912], pp. 460-464), elaborando in seguito progetti di riforma organica ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] la più antica biografia del Savonarola. Sembra che già nel 1500 fra' Benedetto Luschino avesse scritto, con il titolo di Razionale, un'operetta biografica oggi perduta; ma essa riguardava solo i processi del 1498 ed aveva perciò un carattere limitato ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] trattamento profilattico e curativo della malaria, in Terapia, XXVI [1936], pp. 97-104); insistette sull'importanza della razionale organizzazione e pianificazione della difesa contro la malattia fondando, tra l'altro, la scuola di malariologia di ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] parti dell'Italia padana" (1987, p. 46), in cui il sottofondo culturale lombardo si coniuga al limpido ordine razionale, tipico della scuola fiorentina di inizio secolo.
La collocazione dell'opera entro il clima culturale manifestatosi a Savona nel ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...