CHESSA, Luigi (Gigi)
Antonio Pandolfelli
Nacque aTorino il 15 maggio 1898 da Carlo, litografo e pittore, e da Lucia Carelli, pittrice. Visse gli anni dell'infanzia a Parigi. Dal 1909 risiedette a Torino, [...] e in quell'occasione eseguì anche decorazioni per le sale d'esposizione. Nello stesso anno partecipò anche alla I Mostra di architettura razionale a Roma e progettò i padiglioni dei fotografi e delle Valli di Lanzo per l'Esposizione di Torino. Ma la ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] unico di lavoro, concentrata sulla sequenza analisi-previsione-dimensionamento-organizzazione del piano secondo le quattro funzioni della città razionale: l’abitazione, il lavoro, lo svago, la mobilità. A ridosso del CIAM del 1933, durante il quale ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] 'ombra. Per entrare nel dettaglio, la linea dell'innovazione ha coinciso con il d. del Movimento moderno nelle sue declinazioni razionalista e organica, con tutto quanto lo ha anticipato e ne è seguito. È appena il caso di ricordare che l'espressione ...
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GALLERIA (XVI, p. 293; App. II, 1, p. 1014; III, 1, p. 696)
Filippo Rossi
Sarebbe lungo e difficile enumerare le grandi realizzazioni attuate nel mondo dopo il 1960 sia nel campo autostradale e ferroviario, [...] gemelle a semplice binario, invece che verso una g. a doppio binario. Questa soluzione permette inoltre un più razionale ammortamento del costoso macchinario speciale impiegato, in quanto si deve costruire una g. di lunghezza doppia rispetto a quella ...
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SLUTER, Claus
Géza de Francovich
Scultore, nato Probabilmente ad Haarlem, morto a Digione tra il 24 settembre 1405 e il 30 gennaio 1406. Il suo nome appare nell'albo delle corporazioni degli scultori, [...] , per contro, delle figure sluteriane, per quanto concepito con grandiosità di movimenti e sviluppi, non è quasi mai in funzione razionale delle movenze e articolazioni del corpo, bensì s'incurva o si frantuma in forme e formule ancora impregnate di ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] al quale sono aggiunti i tratti più macroscopici della individualità specifica. Nasce, bensì, da un atteggiamento di interesse umano, razionale e in una società a carattere laico. Il r. fisiognomico nasce in ambiente di tipo "borghese", non in ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] di Sartre (1938), esprime esattamente lo stato d'animo di pregnanza dell'esistenza che mette in scacco l'individuo e la sua razionalità: ‟Mi sono lasciato andare sulla panchina stordito, ottuso da quella profusione di esseri senza o r i g i n e ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] di un cambiamento fondamentale nell'attitudine mentale degli artisti e del pubblico. Invece dello spirito filosofico e razionale nasce da una parte uno spirito piuttosto pratico e materialistico, d'altra parte una tendenza visionaria e mistica ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] da figure femminili, egli si appoggia certamente a tradizioni anonime più antiche. Con la penetrazione dell'interpretazione razionale della religione, dalla fine del V sec. le astrazioni cominciarono ad introdursi nel mito e nella religione ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] definirsi di uno stile, evidente nella logica compositiva delle carte migliori, dove la rappresentazione si propone come chiara sintesi razionale dello spazio raffigurato.
Le carte attribuibili con certezza a Pagano sono 21. Metà di esse è datata: 1 ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...