Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] portò al limite i due temi della assoluta libertà umana e della pace universale delle dottrine; che, in nome della razionalità, combatté contro l’astrologia divinatrice, ma che fu pieno di temi ermetici e diffuse largamente l’interesse per l’occulta ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] la volontà di Dio. Per questo, secondo Bacone, la certezza della visione è fondata sulle virtù o capacità dell'anima razionale creata e illuminata direttamente da Dio e non sulle percezioni dell'anima sensibile. Così le regole della visione sensibile ...
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Movimento artistico e letterario d’avanguardia sorto a Zurigo nel 1916 e che ebbe sedi importanti a New York, a Berlino e a Parigi, dove si sciolse nel 1922. Il nome deriva dalla voce onomatopeica ‘dada’ [...] Man, Rongwrong e New York Dada a New York. Carattere dominante del movimento è la rottura di ogni schema razionale, di ogni rassicurante certezza, di valori stabili e costituiti, che formano la mentalità dei benpensanti e definiscono le aspettative ...
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ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] circa 32°, andrà continuamente aumentando con il tempo: è chiaro che, dopo parecchi secoli, lo zodiaco apparente e lo zodiaco razionale, cioè i segni e le costellazioni zodiacali, dovranno tornare a coincidere: ciò avviene ogni 25.695 anni. Il valore ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] una certezza tutt'affatto contraria. La celebre affermazione di Federico II, nell'introduzione del De arte venandi cum avibus, di una razionale volontà di studio della vita degli uccelli, in termini e modi osservati così come si danno in natura, e un ...
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Nacque a La Spezia il 14 luglio 1938 da Michele e da Elvira Masini. Studiò musica elettronica con P. Grossi al conservatorio L. Cherubini di Firenze, dove si trasferì definitivamente nel 1956, quando sposò [...] , anno in cui il Gruppo 70 si sciolse.
Alla parola, dai primi anni Settanta, viene sottratto il valore semantico e razionale, che risulta così un elemento grafico e segnico puro, maturato attraverso la lettura di R. Barthes e in collaborazione con U ...
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Vedi CANONE dell'anno: 1959 - 1994
CANONE (κανών)
S. Ferri
Il vocabolo greco significa "bastone diritto, squadra, riga"; metaforicamente, "regola, norma"; κανὼν καὶ μέτρον τοῦ καλοῦ legge e misura del [...] e il piede e iniziando la costruzione simmetrica del corpo dal dito (Galeno: Overbeck, 959); dall'altro introduce, per via razionale, valori numerici fissi, che sciolgono le nuove statue da ogni residua mentalità artigiana. Questi sono i due fenomeni ...
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AICARDI (Aicardo, Aycardo), Giovanni
Mario Labò
Architetto, originario di Cuneo, dove sarebbe nato poco dopo il 1550, attivo a Genova. Nel 1598 progettò il potenziamento dell'acquedotto genovese cominciato [...] di S. Marco, i Magazzini del sale, ancor oggi esempio, coi loro muri perimetrali fortemente rastremati, di architettura tecnica razionale.
Morì a Genova nel 1650.
Bibl.: R. Soprani, Le vite de' pittori scultori et architetti genovesi..., Genova 1674 ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] . Nel secondo quarto del secolo sorsero città caratterizzate da una pianta a schema ortogonale, che permetteva una razionale sistemazione della struttura cittadina, diversificata nelle funzioni (primo esempio a Mileto, dopo il 494 a.C.; Priene ...
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Comunità di religiosi (canonici regolari o monaci; ordinariamente secondo la regola benedettina), governata da un abate e autonoma (sui iuris), e il complesso degli edifici di tale comunità. Nel Medioevo [...] dormitori, posti ai piani superiori del lato est (monaci) e ovest (conversi), si accede direttamente alla chiesa. L’ordine razionale che regna nell’impianto planimetrico dell’a. torna anche nel complesso sistema di canalizzazione delle acque. Se le a ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...