Sigla del Movimento Italiano per l’Architettura Razionale. Formatosi dopo la prima Esposizione italiana di architettura razionale, organizzata a Roma nel 1928 da A. Libera e G. Minnucci, radunò una cinquantina [...] di giovani architetti che, attenti anche alle esperienze contemporanee europee, si fecero promotori dell’architettura moderna in Italia: oltre al Gruppo 7 di Milano e ad A. Sartoris, aderirono P. Aschieri, ...
Leggi Tutto
LIBERA, Adalberto
Architetto, nato a Villalagarina (Trento il 15 agosto 1903; si è laureato nel 1929 presso la Scuola superiore di architettura di Roma, dove risiede. Uno dei fondatori del Movimento [...] (M.I.A.R.); organizzatore, insieme con G. Minnucci, della I Esposizione italiana di architettura razionale in Roma (1928) e della II a Firenze, in collaborazione con P. Bottoni. Fa parte dei "Congressi internazionali per la risoluzione del problema ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Mario
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Roma il 5 maggio 1904, ha iniziato la sua attività con una serie di progetti ispirati ad un gusto decisamente "novecentista", persistente anche dopo [...] antifascista, R. ha ripreso e intensificato la sua attività, tentando di sottoporre a revisione il linguaggio razionalista delle precedenti esperienze sulla base di un approfondito studio dei metodi costruttivi tradizionali (cfr. il Manuale dell ...
Leggi Tutto
Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] servizio richiede una razionale progettazione delle b. (v. fig.).
Cenni storici
Dalle b. dell’antichità alle b. pubbliche. - Nell’antichità, varie opere storiche o antiquarie di compilazione venivano chiamate b., come per es. quella attribuita ad ...
Leggi Tutto
L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] Europa, è l'opera teorica e costruttiva di W. Gropius: in essa, non soltanto lo standard si pone come ideazione perfettamente razionale, o come puro "disegno", ma l'architettura stessa nel suo attuarsi, e le arti applicate che sono tutt'uno con essa ...
Leggi Tutto
Architetto, nato il 14 febbraio 1869 a Den Helder, morto a Merano il 28 novembre 1923. Cominciò a lavorare indipendentemente nel 1900. Costruì molte ville e villini assai lodati, già in quello stile che [...] poi fu detto razionale. Nelle imprese di maggior mole, i lavori eseguiti vengono superati di gran lunga dai suoi progetti: citiamo quello per il nuovo palazzo municipale di Rotterdam, che fu messo da parte come troppo audace, e il grandioso progetto ...
Leggi Tutto
SARTORIS, Alberto
Giulio Carlo Argan
Architetto, nato a Torino il 2 febbraio 1901. Terminati a Ginevra e a Parigi gli studî iniziati a Torino fu, a partire dal 1928, tra i più attivi promotori del movimento [...] l'attività costruttiva, con numerose pubblicazioni tra cui si ricordano: Elementi dell'architettura funzionale, 1932; L'architettura razionale, 1935; L'architettura moderna, 1943; Encyclopédie de l'Architecture nouvelle, Milano 1948. Ha lavorato e ...
Leggi Tutto
Architetto, nato a Cagliari il 13 febbraio 1893, morto a Napoli il 21 aprile 1936. Studiò a Roma presso la scuola di applicazione per gl'ingegneri, frequentando contemporaneamente i corsi universitarî [...] tra i primi al moto di rinnovamento dell'architettura italiana e prese parte all'esposizione di architettura razionale tenutasi a Roma nel 1928. Pubblicò varî articoli in giornali e riviste, occupandosi particolarmente di architettura mediterranea ...
Leggi Tutto
Architetto e scenografo, nato il 26 marzo 1889 a Roma, dove si laureò ingegnere civile nel 1913. Ebbe maestri il Calderini, il Giovannoni, il Milani; nel 1914 vinse il pensionato Stanzani per l'architettura. [...] di Brescia e di Milano, per l'esposizione universale del'42 a Roma, ecc.). Il rinnovamento architettonico italiano cosiddetto dell'architettura razionale ha in lui uno dei primi esponenti. Già nel 1927 e '28 il suo stile è in questo senso chiarito ...
Leggi Tutto
Processo logico volto a realizzare un prodotto che soddisfi in modo ottimale requisiti espliciti (relativi a obiettivi e a vincoli tecnologici, di costo, tempo, qualità) vigenti nell’intero ciclo di vita [...] di due approcci: il primo di tipo funzionale, in cui vengono messi insieme progressivamente, in modo razionale e con adeguate verifiche sperimentali del risultato ottenuto, elementi tecnologici, strutturali e informativi, già disponibili in ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...