PONTI, Giovanni, detto Giò
Stefania Benvenuto
(XXVII, p. 896)
Architetto e designer, nato a Milano il 18 novembre 1897, morto ivi il 16 dicembre 1979. Dopo la laurea in architettura al Politecnico di [...] via privata Letizia, 1933-38, sempre a Milano), P. si accostò in modo personale alle tematiche dell'architettura razionale, che in seguito (con la sigla professionale Studio Ponti-Fornaroli-Soncini fino al 1941) semplificò attraverso la convergenza ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] trasformarne la struttura viaria e insediativa a proprio vantaggio, promuovendo il miglioramento della rete stradale, il più razionale sfruttamento delle risorse e la fondazione di nuovi insediamenti. Nella città la massima cura venne riservata alla ...
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AICARDI (Aicardo, Aycardo), Giovanni
Mario Labò
Architetto, originario di Cuneo, dove sarebbe nato poco dopo il 1550, attivo a Genova. Nel 1598 progettò il potenziamento dell'acquedotto genovese cominciato [...] di S. Marco, i Magazzini del sale, ancor oggi esempio, coi loro muri perimetrali fortemente rastremati, di architettura tecnica razionale.
Morì a Genova nel 1650.
Bibl.: R. Soprani, Le vite de' pittori scultori et architetti genovesi..., Genova 1674 ...
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Comunità di religiosi (canonici regolari o monaci; ordinariamente secondo la regola benedettina), governata da un abate e autonoma (sui iuris), e il complesso degli edifici di tale comunità. Nel Medioevo [...] dormitori, posti ai piani superiori del lato est (monaci) e ovest (conversi), si accede direttamente alla chiesa. L’ordine razionale che regna nell’impianto planimetrico dell’a. torna anche nel complesso sistema di canalizzazione delle acque. Se le a ...
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Parte di territorio che si abbraccia con lo sguardo da un punto determinato. Il termine è usato in particolare con riferimento a panorami caratteristici per le loro bellezze naturali, o a località di interesse [...] alcuni elementi particolarmente evidenti e ricorrenti, si compie un’operazione di astrazione e si perviene a un paesaggio razionale.
Nell’evoluzione del pensiero geografico il concetto di paesaggio ha svolto un ruolo importante fin dai tempi di ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] nelle miniature del sec. 9° dei trattati di agrimensura dei 'gromatici', dove pure si illustrano avanzati sistemi di razionale misurazione. Un esempio, però, di raffigurazione ben identificato e datato (inizio del sec. 6°), il palatium effigiato nei ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] portico del grano a Carpi ecc.). Una sensibile influenza sul m. europeo fu esercitata dai bazar orientali, specie nella razionale divisione del m. in zone riservate alle varie categorie di merci. Fuori d’Italia sorsero m. interamente coperti (halles ...
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Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] Germania (Himmerod, fondata nel 1135), in Austria (Heiligenkreuz, Zwettl). Le influenze stilistiche c. giunsero anche in Ungheria (Egres) e in Polonia (Sulejow). Per la razionale sistemazione modulare degli ambienti dei complessi abbaziali ➔ abbazia. ...
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PICCINATO, Luigi
Roberto Perris
(App. II, II, p. 545)
Architetto e urbanista italiano, morto a Roma il 29 luglio 1984. Incaricato di Urbanistica dalla facoltà di Architettura di Napoli (1937-50), fu [...] Termini di Roma (1925), elaborata con il Gruppo Urbanisti Romani; la partecipazione alla prima Esposizione italiana di architettura razionale (1928); la partecipazione alla v Triennale di Milano con il progetto di una casa coloniale (1933); i ...
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L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] come le gallerie cieche dell’abside e dei campanili della stessa Gernrode (ultimo quarto del 10° sec.), all’impiego razionale del motivo degli archetti (facciata di S. Pantaleone a Colonia), fino alla creazione delle semplici e potenti strutture del ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...