Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] di ragione, ma noi su Auschwitz non avremmo appreso nulla», osserva ad esempio opponendo agli apocalittici adelphiani il razionale umanista Primo Levi. Di uomini e pagine scritteLe questioni ideologiche si allontanano invece verso lo sfondo nella ...
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Corrado PestelliGianfranco ContiniIl «midollo» della linguistica, la filologia «costruttiva» e «valutativa», l’espressionismo linguistico-letterario, da Bonvesin da la Riva ad Albino PierroFirenze, Franco [...] controllo dell’illuminazione, quando essa prepotentemente si presenta. […] c’è un duplice movimento: un movimento intuitivo e razionale, e un movimento logico di controllo.Fieri anziché factum, mai «achevée» ma solo «interrompue» (Valéry), l’oggetto ...
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Autore di centinaia di scritti, fra militanti e altamente divulgativi e accademici (insegnava Storia dell’Arte Contemporanea a Siena, dove, presso la Certosa di Pontignano aveva sede la sua Scuola di Specializzazione [...] , il critico cerca di costruire anche lessicalmente una griglia che coincida con un criterio di valore della ricerca artistica razionale fatta di scelte, di sconfitte (lo scacco, appunto) e scavalcamenti: «Il passo ulteriore, recentissimo, di Burri è ...
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Il 30 ottobre 2023 il Presidente Emmanuel Macron ha inaugurato la Cité Internationale de la Langue Française nel Castello di Villers-Cotterêt (a 70 km di distanza da Parigi) appositamente restaurato: un [...] i discorsi, spontanei o riflessi che siano, che vertono sulle forme più corrette o più eleganti, più chiare e razionali e così via.Come giustamente sottolinea Licia Reggiani,lungo le pagine del testo il purista, al tempo stesso burbero reazionario ...
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Alfonso BerardinelliL’ultimo secolo di poesia italiana. Testi e ritrattiMacerata/Roma, Quodlibet, 2023 Si può essere empirici quando si legge una poesia? Si può pensare che chi è (o dichiara di essere) [...] è, a mio avviso, un po’ sovraordinato rispetto all’oggetto.A mio avviso ben più fondata, proprio sul piano della razionalità dell’argomentazione e quindi sulla sua “verificabilità”, è la lettura data poco prima di una poesia di Riccardo Held:La vedo ...
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Piero BoitaniTimeo in Paradiso. Metafore e bellezza da Platone a DanteRoma, Donzelli, 2023 Su uno sfondo a finto mosaico dorato una donna, bionda e bellissima, si protende in avanti e pone la sua mano [...] dell’abisso» (Prov., 8 27) la Sapienza già esisteva e giocava davanti a Dio tutto il tempo della Creazione.Verità razionale (La scuola di Atene) e rivelata (La disputa del sacramento), bellezza (Il Parnaso) e giustizia (L’approvazione delle Decretali ...
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A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] [1839–1903]), la foglia o folio di Cartesio (→ folium di Cartesio), caso particolare di tridente di Newton (qualunque cubica razionale che può essere espressa con un’equazione cartesiana della forma xy = ax3 + bx2 + cx + d), le lemniscate di Eudosso ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...
razionale In matematica, numeri r. sono i numeri interi e frazionari, che esprimono il rapporto di due grandezze commensurabili. Originariamente si pensava (guidati dall’idea che ogni figura geometrica fosse costituita da un numero finito di...
razionale
Marta Cristiani
Definisce prima di tutto, in D., la parte più elevata dell'anima, perfettissima di tutte l'altre (Cv III Il 14), che riassume in sé e perfeziona l'anima vegetativa e sensitiva, da cui è, nell'ordine, preceduta, secondo...