GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] di Mosè, Balaam, la Sibilla Eritrea, e più sorprendentemente sono inseriti Platone e Aristotele che per via razionale avrebbero avvertito prossima la divina maternità di Maria.
Le monumentali statue (originali al Museo dell'Opera della metropolitana ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] stava cambiando nella sensibilità delle case regnanti. Montesquieu aveva aperto la strada, mostrando la fondamentale importanza di un razionale assetto legislativo per il progresso delle nazioni e il F. ricordava che "le buone leggi" erano "l'unico ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] 'Italia, sebbene mostrasse di preferire quest'ultimo, "più sistematico, più breve, più accurato, più venusto, più clemente, più razionale". Nell'ambito dei lavori legislativi fece valere la sua competenza su vari temi e, secondo la testimonianza di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] pensiero contemporaneo, senza rinunciare al principio del "libero esame", riconoscesse apertamente i limiti intrinseci all'attività razionale, perseguendo di conseguenza un indirizzo conciliativo "della fede e della ragione, della religione e della ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] interna. Bisognava esercitare una violenza "ordinata" che reprimesse e colpisse al momento opportuno, dunque un'arma "razionale" non "sportiva e caotica". Mussolini voleva una milizia disciplinata, pronta soltanto al suo comando, svincolata dai ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] privilegio. Di fronte all’alterigia inconcludente dell’aristocratico, Parini ha buon giuoco a utilizzare le armi di un’appuntita razionalità e della critica storica: l’esito della discussione coincide con la resa del nobile, costretto a riconoscere l ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] gleba. Il 5 dic. 1789 su incarico del governo vennero compilate da T. Natale, nominato per l'occasione maestro razionale del Tribunale del Real Patrimonio, le Istruzioni per la censuazione dei demani comunali. Fu istituita a tale scopo una Giunta ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] esperienza di ragione, e infine la necessità di identità tra il filosofo e l’artista nel segno dell’accezione razionale di ogni atto creativo. Un esito di estrema chiarezza, in nulla originale rispetto a ognuno dei molteplici riferimenti considerati ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] ’economia, cominciò tuttavia a tramontare in Carli la speranza che le sorti dello sviluppo potessero essere guidate dalla razionalità umana – tesi allora popolare presso la gran parte degli economisti italiani e recepita con entusiasmo dalla politica ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] accettazione del precetto socratico «unum scio quod nihil scio», e preferire il rigore dell’analisi razionale agli atteggiamenti dogmatici. È comprensibile come tali posizioni dottrinarie si scontrassero con il progressivo irrigidimento confessionale ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...