Demologo e scrittore norvegese (Oslo 1812 - ivi 1885). Viaggiò moltissimo; esplorò numerosi fiordi e descrisse la fauna del litorale. Fu anche uno dei massimi promotori del gusto romantico in Norvegia [...] dei boschi e leggende popolari", 1845) nonché una nuova raccolta di fiabe popolari (1871). Scrisse anche il trattato Fornuftigt Madstel. En tidsmaessig Koge-og Husholdningsbog ("Alimentazione razionale. Un moderno libro di cucina e di casa", 1864). ...
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autorità Fondamento di legittimità del potere in generale. Nel Digesto (533) di Giustiniano, fonte di autentica a. è solo Dio, garante della giustizia. L’elaborazione del concetto moderno e laico di a., [...] gli uomini e garantire la pace sociale, egli qualifica l’a. politica come sovranità, ossia un’a. di natura razionale e convenzionale che si pone come controllo incondizionato delle istituzioni statali sulla società. L’a. diventa sinonimo di un potere ...
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Architetto (Pietroburgo 1859 - Mosca 1926), principale esponente dell'art nouveau in Russia. A Mosca lavorò come illustratore e scenografo prima di dedicarsi all'architettura; dal 1896 insegnò alla scuola [...] le quali curò anche l'arredamento; progettò per K. S. Stanislavskij il Teatro d'arte di Mosca (1902). L'impianto razionale sotteso alle sue costruzioni (nelle quali S. impiegò largamente maioliche, vetro, inferriate, ornati di stucco) emerge, invece ...
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– Industria farmaceutica e mercato del farmaco. Farmaci generici o equivalenti e biosimilari. Ricerca di nuovi farmaci. Nanotecnologie e nanoscienze. Terapia personalizzata. MicroRNA (miRNA). Epigenetica. [...] e i nuovi f. antiepatite C (Liang, Ghany 2014). Quindi non più una ricerca casuale, ma una ricerca mirata e razionale basata su scoperte scientifiche. La rapidità con la quale si arriva a queste scoperte implica un’organizzazione della ricerca molto ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] e il comando supremo russo abdica, in questo modo, all'azione direttiva; le forze sono bensì ripartite questa volta più razionalmente fra i settori di attacco, ma fra l'uno e l'altro settore manca qualsiasi collegamento; si nota in questa terza ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] di influenzare, mediante la minaccia della sanzione, il comportamento dei consociati, ritenuto il prodotto della scelta libera e razionale.
Verso la fine degli anni Sessanta, con la comparsa dei primi segni di sfiducia nei confronti della strategia ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Luciano Ronchi
Il termine "organizzazione" può avere diverse accezioni: può definire uno stato o un'azione. Secondo la prima accezione esso esprime il concetto di organismo, [...] teoria dell'o. che potesse collegare struttura organizzativa e processo decisionale in uno schema organico e comporre il dilemma della razionalità e dell'incertezza nell'impresa è stata delineata a opera di H. A. Simon e successivamente di R.M. Cyert ...
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KARLFELDT, Erik Axel
Giuseppe GABETTI
Poeta svedese, nato a Folkärna in Dalecarlia il 20 luglio 1864, morto a Stoccolma il 31 aprile 1931. Fu prima insegnante, poi bibliotecario; infine, dal 1912, segretario [...] , per i quali la poesia è dono di natura e miracolo, istintivo estroso svelarsi della vita, all'infuori di ogni razionale elaborazione del pensiero, in necessità di canto. E fu tutto ciò in un tono nuovo, esperto di ogni moderna raffinatezza di ...
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RAZZABONI, Cesare
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato il 19 maggio 1827 a San Felice sul Panaro da Antonio e da Anna Frigieri, morto a Bologna il 28 luglio 1893. Frequentò il convitto matematico di Modena [...] Modena a insegnarvi cosmografia e trigonometria sferica (1851), poi idraulica sublime, teorica e pratica (1854); infine (1866) meccanica razionale. Nel 1871 passò all'università di Roma, e dopo alcuni anni trascorsi parte ivi parte all'università di ...
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HENNEBIQUE, François
Giuseppe Albenga
Impresario costruttore, nato a Neuville Saint-Vaast nel 1843, morto a Parigi nell'aprile 1921. Lavorò parecchio tempo in Spagna, nella Francia del nord e nel Belgio. [...] 'esposizione mondiale di Parigi. Fu suo merito l'aver introdotto l'armatura con staffe e studiato una razionale distribuzione del ferro nel calcestruzzo, suggerita da considerazioni basate più sull'intuito che sull'analisi teorica del comportamento ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...