Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] di mercato orientata al profitto e che i suoi tratti distintivi fondamentali sono la capacità di innovare, il calcolo razionale di costi e benefici, la propensione al rischio, la capacità di prendere le decisioni strategiche nella vita dell'impresa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] . Questo neologismo, rapidamente diffusosi, sanciva la comparsa nel corso del XX sec. di una scienza razionale e sistematica che, superando l'empirismo del passato, esplorava metodicamente ogni aspetto della risposta vaccinica integrando ...
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Giamblico
Giorgio Stabile
Filosofo neoplatonico, nativo di Calcide in Grecia (sec. III-IV d.C.); alunno di Porfirio e fondatore della scuola neoplatonica in Siria, innestò sulle più tipiche dottrine [...] scritti di speculazione matematica, l'opera a lui attribuita, il De Mysteriis Aegyptiorum, che è un tentativo di giustificazione razionale della teurgia, dove confluiscono tradizioni di origine egizia, assira e caldaica.
Di G. a proposito di D. parlò ...
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DAINELLI, Ugo
Roberto Ferola
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo del 1849, da Leopoldo e da Rosa Maria; si laureò in matematica a Pisa e conseguì il diploma di magistero nella Scuola normale [...] di Parigi e successivamente per un altro anno il politecnico di Dresda. Fu per due anni assistente di meccanica razionale all'università di Bologna, nella cattedra occupata da F. P. Ruffini, che esercitò grande influenza sulle sue ricerche. Vinse ...
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discordanza
Fernando Salsano
" Contrasto " o " differenza " (nel giudizio); unica attestazione in Cv III X 3 s'intende assai che questa canzone considera questa donna secondo la veritade, per la discordanza [...] [ballatetta]. Il contrasto originario è tra l'apparenza (discordante dal vero, § 1) su cui si fonda il giudizio della ballatetta, e la verità, su cui si fonda quello della canzone (su ‛ parere sensuale ' e ‛ parere razionale ', si veda IV VIII 6-9). ...
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Giurista, filosofo, teologo e filologo olandese (Delft 1583 - Rostock 1645). Considerato il fondatore del diritto naturale, o giusnaturalismo, moderno, nella sua opera principale De iure belli ac pacis [...] norma è di diritto naturale o no è duplice: un criterio a priori, consistente nel commisurare tale norma alla natura razionale e sociale dell'uomo, un criterio a posteriori, consistente nello stabilire se essa è ritenuta giusta presso tutti i popoli ...
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PASSIONE
Nicola TURCHI
Fernando LIUZZI
Termine filosofico, corrispondente a quello greco di πάϑος, che in generale designa lo stato di "sofferenza" o "passività" (è l'astratto del verbo πάσχειν "subire, [...] appartenente al corpo, e quindi affatto da rigettare da parte dell'anima) sottopone alla disciplina della superiore sfera razionale. E come giusta medietà tra le opposte tendenze estreme (la quale quindi non esclude il loro contenuto passionale ...
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Con Le voci di dentro (1948) si era delineata nel teatro di Eduardo una fase di più acuto pessimismo: ai modi del neorealismo si unisce il rimpianto mitico per un passato collocato, non storicamente, bensì [...] e nella rivalutazione degli affetti più umili e spontanei. Le sue opere nascono dalla ribellione, più emotiva che razionale, all'ingiustizia e all'ipocrisia, e testimoniano dell'impegno etico dello scrittore (La paura numero uno, 1950; Amicizia ...
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Farmacologo, nato il 1° marzo 1820 a Bautzen, morto il 12 dicembre 1879 a Giessen. Professore nel 1849 a Dorpat (Tartu), nel 1867 a Giessen, diede alla farmacologia l'indirizzo sperimentale che doveva [...] .
Oltre a numerosi e importanti scritti monografici pubblicò un Lehrbuch der Arzneimittellehre (Lipsia 1853-56; 3ª ed., 1876-78), nel quale tentò un raggruppamento razionale dei farmachi secondo le loro proprietà chimiche e farmacodinamiche. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] strumenti naturali o artificiali, suoni che obbediscono alle leggi dell'acustica, mentre la seconda conoscenza concerne i fondamenti razionali dei suoni prodotti dalla voce o dagli strumenti non da un punto di vista materiale ma in assoluto.
Giovanni ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...