spiga
spiga o spirale a spiga, classe di curve piane ottenute dalla → rodonea di equazione polare ρ = Rsin(kθ), mediante trasformazione per raggi vettori reciproci. Una spiga è formata da rami simmetrici [...] e tendenti all’infinito e la sua equazione è ρ = R/sin(kθ). Se k è razionale, la curva è algebrica di grado k se k è intero e dispari, di grado 2(k − 1) se è intero pari; se k è irrazionale, la curva è trascendente. La curva è formata da tanti rami a ...
Leggi Tutto
SCONTO
Francesco Spinedi
. Si dice operazione di sconto quella con la quale si anticipa a mutuo una certa somma che il mutuatario si obbliga di restituire aumentata in una certa misura dopo un certo [...] fruttano appunto 0,25% all'anno. La ragione di sconto equivalente attuariamente all'interesse posticipato, si dice sconto razionale, l'altro si dice sconto mercantile. Nonostante queste diversità contabili e formali, lo sconto è stato studiato come ...
Leggi Tutto
UNIFICAZIONE
Carlo Rossi
. Nel campo della tecnica ed in particolare in quello della produzione si vuole indicare con questo termine un concetto assai prossimo a quello di standardizzazione (Stati Uniti, [...] Unito, ecc.) o di normalizzazione (Francia, Germania, Svizzera, Belgio, Spagna, ecc.). L'unificazione persegue un ordinamento razionale e collettivo della produzione industriale attraverso regole e prescrizioni intese ad ottenere tra l'altro una ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] più pura (I, 1-2). Data la natura dell'anima umana e delle sue facoltà, due sono i compiti primari dell'anima razionale: conoscere tutte le cose con la speculazione, e fissare i principî dell'azione morale (I, 3). Poiché, però, soltanto l'uomo ha ...
Leggi Tutto
ROSSO, Enrico.
Daniela Santoro
– Figlio di Rosso, conte di Aidone, e di Oria Alagona (E. Mazzarese Fardella, Tabulario delle pergamene..., 2011, doc. 47), nacque probabilmente a Messina intorno al 1325; [...] lo si deduce dal fatto che molto giovane, nel 1343, ricoprì la carica di maestro razionale (Marrone, 2005, p. 345).
Nel 1345 è domiciliato a Messina e compare come primo contribuente nel ruolo dei feudatari siciliani che ripartisce la tassa (adoa), ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] B. Aldimari, Historia geneal. della famiglia Carafa, I, Napoli 1651, pp. 97-104. L'Aldimari riporta il diploma della nomina di maestro razionale e riporta altresì il documento (che si è riferito all'omonimo padre di lui) del 20 dic. 1330 (non 1º sett ...
Leggi Tutto
sapienza
Possesso di profonda scienza e dottrina. Il termine (dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio») traduce il greco σοφία, vocabolo che nel pensiero filosofico presocratico [...] e ancora in Platone viene impiegato per indicare quella concezione della s. che è insieme abilità tecnica, conoscenza razionale ed equilibrata prudenza nel distinguere bene e male, lecito e illecito, utile e dannoso. In quest’ultima accezione esso è ...
Leggi Tutto
Harsanyi, John Charles
Harsányi, John Charles
(propr. János Károly) Economista e filosofo ungherese, naturalizzato statunitense (Budapest 1929 - ivi 2000). Insegnò presso le univ. di Detroit (1961-63) [...] dei giochi non cooperativi». Le ricerche di H. si sono concentrate essenzialmente sulla teoria assiomatica del comportamento razionale, da lui estesa a un’ampia categoria di situazioni che non avevano ancora ricevuto una soddisfacente soluzione ...
Leggi Tutto
giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] design
Un ultimo aspetto che merita almeno menzionare è quello del mechanism design. Partendo dal fatto che gli agenti sono persone razionali, si può analizzare l’evoluzione di un gioco e il suo esito, a partire dalle regole del gioco stesso.
Un ...
Leggi Tutto
Filosofo austriaco (Vienna 1924 - Genolier 1994), prof. a Berkeley (1961), alla Freie Universität di Berlino (1967-69), alla London University (1967-70), alla Yale University (1969-70) ed infine a Zurigo [...] . è l'esponente di punta di una filosofia della scienza centrata sull'impossibilità di una giustificazione puramente razionale delle teorie scientifiche, sull'incommensurabilità di queste e sull'autoritarismo che queste richiedono per essere ritenute ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...