Attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera come esterna a sé.
Orientamenti e sviluppi teorici
Il termine p. abbraccia tutta una serie di processi [...] cognitivi e di attività psichiche superiori: p. razionale, caratterizzato dall’impiego di procedimenti di tipo deduttivo-induttivo; p. intuitivo, che procede in maniera non sequenziale, afferrando la situazione senza essere in grado di descrivere i ...
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GANDINO, Giovanni Battista
Latinista, nato a Bra il 23 agosto 1827, morto a Bologna il 15 febbraio 1905. Professore di letteratura latina all'università di Bologna. Rivolse la sua attività alla compilazione [...] di testi per l'insegnamento del latino informandoli a un metodo razionale in opposizione al prevalente empirismo (Esercizi latini, Letture latine, Sintassi latina, ecc.).
Nell'opera Lo stile latino (Torino 1895) tentò con successo di tradurre in ...
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MONTECATINI Terme (già Bagni di Montecatini; A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Placido CAMPETTI
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Comune della Toscana, nella provincia di Pistoia, di recente origine e sviluppo, [...] che deve la sua vita e la sua floridezza al razionale sfruttamento delle numerose sorgenti (v. appresso) di cui il territorio è dotato. Il comune di Bagni di Montecatini venne distaccato da quello di Montecatini di Val di Nievole nel 1906, e con ...
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differenza
Fernando Salsano
In astratto significa il " differire " tra due o più elementi, come in Cv I XI 3 Sì come la parte sensitiva de l'anima ha suoi occhi, con li quali apprende la differenza [...] elementi specifici (cioè la ‛ forma ') che differenziano una specie dal suo genere o da un'altra specie: Cv IV X 4 non dicendo ‛ razionale ', che è differenza per la quale uomo da la bestia si parte, e X 5; con analogo valore in III VIII 18 Veramente ...
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Scrittore svizzero di lingua tedesca (n. Cachuela Esperanza, Bolivia, 1925). Legato al movimento dell'arte concreta, ha teorizzato e proposto un modello visivo di poesia costruita sulla parola, da lui [...] denominato "costellazione", in cui l'estrema semplificazione del linguaggio corrisponda a un progetto (sintetico-razionale e insieme ludico) di leggibilità immediata. Fondatore della rivista Spirale e coeditore della collana "Konkrete Poesie", ha ...
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Architetto e pittore (Seifhennersdorf, Zittau, 1874 - Berlino 1968). Della stessa generazione di P. Behrens, H. Poelzig, J. Hoffman, contribuì alla riqualificazione del lavoro industriale. Fu caricaturista [...] per i giornali Simplizissimus e Jugend. Abbandonati gli stili storici e lo Jugendstil, si indirizzò verso una concezione razionale dell'architettura. Dal 1907 diresse la scuola di arte industriale di Berlino e più tardi le scuole di stato riunite ( ...
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multiresistenza
(multi resistenza), s. f. La capacità di resistere a diversi tipi di antibiotici.
• gli antibiotici non sono privi di effetti collaterali. In aumento le segnalazioni di reazioni avverse [...] in pediatria proprio da antimicrobici. Ma l’effetto più importante dell’uso poco razionale che degli antibiotici è la resistenza batterica e la multiresistenza. (Tina Simoniello, Repubblica, 1° ottobre 2013, p. 30, Salute) • I pediatri non sanno più ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] re nella legge e sulla legge Tommaso insiste a lungo in termini generali: la legge è l’espressione stessa della razionalità, e la razionalità permea di sé il mondo e non può non permeare di sé gli ordinamenti e le leggi positive. Siamo chiaramente ...
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Filosofo, medico e giurista ebreo (Cordova 1135 - Il Cairo 1204). Il pensiero di M. rappresenta il più alto livello raggiunto dalla speculazione ebraica medievale. Nella sua opera Dalāla al-ḥā'irīm ("Guida [...] Guida dei perplessi, infine, M. tende a dimostrare (fondandosi su Aristotele) che non esiste un contrasto tra la filosofia razionale e gli insegnamenti della religione, potendo filosofia e religione combinarsi in armonica unità. L'esistenza di Dio è ...
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L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] Europa, è l'opera teorica e costruttiva di W. Gropius: in essa, non soltanto lo standard si pone come ideazione perfettamente razionale, o come puro "disegno", ma l'architettura stessa nel suo attuarsi, e le arti applicate che sono tutt'uno con essa ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...