Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’universo narrativo di Calvino è attraversato da una lucida tensione razionale, spesso [...] rispettate le forme minime di regolarità nel voto. Ma il confine tra norma e abnorme, agli occhi dell’intellettuale razionale Amerigo, si fa progressivamente labile; la sua fermezza morale e laica si frantuma in brandelli di riflessioni dolorose di ...
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Dirichlet, funzione di
Dirichlet, funzione di particolare funzione reale di una variabile reale, spesso indicata con Dir(x); è la funzione che assume valore 1 se x è razionale e 0 altrimenti. Quindi: [...] 1 se x ∈ Q, Dir(x) = 0 se x ∈ R/Q. La funzione di Dirichlet è la funzione caratteristica dell’insieme Q dei razionali. È una funzione discontinua in ogni punto, essendo il suo grafico formato da due sequenze parallele, infinite e dense di punti, una ...
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Luroth
Lüroth 〈lü´rot〉 Jacob [STF] (Mannheim 1844 - Monaco di Baviera 1910) Prof. di matematica nell'univ. di Friburgo in Brisgovia (1883). ◆ [ALG] Teorema di L.: data una curva algebrica piana e razionale, [...] rappresentabile mediante equazioni parametriche del tipo x=α(t), y=β(t), ove α(t) e β(t) sono due funzioni razionali del parametro t, è sempre possibile, mediante un opportuno cambiamento di parametro, ottenere che tra i valori del nuovo parametro e ...
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Matematico (Venezia 1808 - Padova 1883), di famiglia dalmata, prof. (dal 1842) all'univ. di Padova. Lasciò gran numero di lavori su questioni di analisi, di geometria differenziale e di meccanica razionale. [...] Socio corrispondente dei Lincei (1851) ...
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vox
Alfonso Maierù
Designa propriamente il suono articolato che l'uomo emette per mezzo delle corde vocali. Nella costituzione del linguaggio, v. è l'elemento sensibile assunto come veicolo di un elemento [...] l'insieme risultante dell'elemento sensibile e di quello razionale costituisce il segno (cfr.) linguistico.
In accezione che è il linguaggio costituito di segni a due versanti, uno razionale, uno sensibile, e quest'ultimo è appunto la v. (III ...
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ragionevolmente (ragionevolemente)
Il termine, usato solo nel Convivio, vale " con ragione ", " convenientemente "; questi valori vanno ricondotti a quelli del termine ‛ ragione ' (v.).
In II III 6, r. [...] umana ottima che tutte l'altre, come il maestro ama maggiormente la sua opera ottima che l'altre.
In riferimento all'ordine razionale voluto da Dio e immanente nella natura come legge che indirizza tutte le cose al loro fine, il termine occorre in IV ...
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SPERANZA
Ricardo ROJAS
. Il concetto cristiano chiarito e svolto dai teologi raccoglie in sintesi gli elementi, talora vaghi e oscuri, del concetto popolare e più quelli della speculazione razionale [...] dei filosofi antichi, massime di Aristotele. Secondo esso la speranza, come atto, è un moto della volontà, e come abito è una retta disposizione di essa, cioè una virtù che tende al bene, non presente ...
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Economista e diplomatico polacco (Tomaszów 1904 - Londra 1965). La sua fama è legata principalmente al contributo che egli ha fornito al dibattito sulla possibilità di calcolo di un sistema razionale di [...] prezzi in un'economia socialista; i suoi studi riguardano inoltre la statistica e l'econometria. Tra le opere più importanti vanno segnalate: Theory of statistics (1952), Political economy (1959; trad. ...
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Letterato e filosofo tedesco (Homburg 1724 - ivi 1770). La sua fama è legata all'opera Versuch über die Seele (1753), nella quale propone un'originale soluzione del problema della psicologia razionale, [...] assumendo una posizione intermedia tra l'empirismo e la psicologia wolffiana. Di lui si ricordano ancora la tragedia Der sterbende Seneca (1754), il poemetto filosofico Die Gräber (1760) e le Considerationes ...
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POSTULATO (lat. postulatum; gr. αἴτημα)
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Significa supposizione o domanda che si fa al principio dell'insegnamento della geometria o di altra scienza [...] razionale, per dedurre logicamente le conseguenze che si hanno in vista.
1. Postulati e assiomi. - Aristotele distingueva già i postulati dagli assiomi (v.) secondo i Pitagorici, e la distinzione appare anche negli Elementi d'Euclide, dove gli ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...