Poeta, nato verso il 1345 a Vertus (Marne). Il nome gli venne da una casetta di campagna, Les champs, ch'egli possedeva alle porte della sua città natale. Ebbe anche il soprannome di Morel, o Maure, per [...] complètes d'E. D., furono pubblicate della Société des anciens textes français, a cura di De Queux de Saint-Hilaire e G. Raynaud, voll. 11, Parigi 1878-1903.
Bibl.: A. Sarradin, Étude sur E. D., Versailles 1870; E. Hoepffner, E. D. Leben und Werke ...
Leggi Tutto
MARINI, Lionardo
Luigi Giambene
Teologo domenicano, nato nell'isola di Chio, nel 1509, morto a Roma l'11 giugno 1573. Nel 1550 creato vescovo titolare di Laodicea, amministrò la diocesi di Mantova, [...] della S. Congregazione dell'indice (1628), curò un'edizione dell'Index librorum prohibitorum, ebbe aspre polemiche col gesuita Teofilo Raynaud e fu generale dell'ordine (1650-1669); e Domenico (1599-1669), vescovo d'Avignone (1648) e autore di un ...
Leggi Tutto
unghia
Formazione cornea dell’epidermide, che nell’uomo ricopre la faccia dorsale dell’estremità delle dita; svolge essenzialmente una funzione di protezione.
Struttura
Nell’uomo l’u. ha forma quadrangolare [...] ripetuti; da infezioni di origine esterna (miceti); da turbe trofiche nervose o vascolari (morbo di Raynaud, sclerosi sistemica progressiva); da malattie cutanee (eczema, psoriasi, lichen); da intossicazioni (piombo, arsenico). Alterazioni di ...
Leggi Tutto
Scultore (Friburgo 1925 - Berna 1991). Conclusi gli studî all'accademia di Basilea, si stabilì nel 1952 a Parigi dove, incentrando la propria ricerca sul movimento, elaborò serie di rilievi mobili e le [...] di tecniche diverse realizzato con la collaborazione di D. Spoerri, N. de Saint Phalle, B. Luginbühl e J.-P. Raynaud. L'opera, incompiuta alla morte dell'artista, fu acquistata dal governo francese nel 1992. Nel 2024-25 il Pirelli Hangarbicocca ...
Leggi Tutto
(dal gr. ἄκρον "estremità" e πάϑος "infermità").- Le acropatie sono affezioni di diversa natura che hanno come carattere comune la sede nella quale si manifestano: colpiscono simmetricamente le parti distali [...] infatti i processi derivanti dai perturbamenti vascolari come l'asfissia semplice e la gangrena delle estremità (v. raynaud, morbo di) e l'eritromelalgia (v.). Nella prima forma intervengono le alterazioni determinate dalla costrizione spastica ...
Leggi Tutto
È un processo morboso caratterizzato da crisi di rossore e di dolore agli arti. Non è frequente e colpisce a preferenza i maschi. Le cause sono oscure: l'alcoolismo, il tifo, la sifilide, l'influenza, [...] rimane un po' arrossata. Il decorso è estremamente variabile. L'eritromelalgia si associa frequentemente alla malattia di Raynaud (sincope locale, asfissia e talvolta cancrena secca simmetrica). R. Leriche fa dipendere questa sindrome da alterazione ...
Leggi Tutto
TEZCATLIPOCA
Guido Valeriano Callegari
. Una delle principali divinità dell'antico Messico, invisibile, eterno, enigmatico, rappresentante il sole estivo maturante le messi, ma talvolta anche nefasto [...] Sahagun e Torquemada ci hanno tramandato le preghiere che i fedeli gli rivolgevano per impetrare pietà e misericordia.
Bibl.: G. Raynaud, L'implacable Providence de l'ancien Mexique, in Ann. de l'école prat. des Hautes Études, Parigi 1901, pagine 1 ...
Leggi Tutto
(III, p. 315)
Il termine a., riservato in passato, praticamente, a un capitolo dell'anatomia sistematica, in questi ultimi tempi è stato esteso a specialità cliniche concernenti l'apparato vascolare.
Angiologia [...] (malattia di Takayasu) e da disturbi funzionali che si manifestano con spasmi delle piccole arterie (malattia di Raynaud).
Insufficienza cerebro-vascolare extracranica: gli insulti vascolari cerebrali di tipo ischemico trovano con grande frequenza la ...
Leggi Tutto
TOCQUÈ, Louis
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Parigi il 19 novembre 1696, ivi morto il 10 febbraio 1772. Discepolo del Largillière, si formò definitivamente sotto la direzione del Nattier, suo suocero, [...] , nei colori delicati dolcemente sfumati, stesi con tocco leggiero e così seducente che fu imitata dallo stesso Nattier.
Bibl.: M. Furcy-Raynaud, L'engagement de Tocqué à la Cour d'Élisabeth Ière, Parigi 1903; P. Dorbec, L. T., in Gaz. dé Beaux-Arts ...
Leggi Tutto
JEAN de Condé
Salvatore Battaglia
Poeta francese, figlio di Baldovino di Condé-sur-l'Escaut, presso Valenciennes, anche lui fecondo menestrello: J. dovette nascere alla fine del sec. XIII, poiché le [...] de C. et de son fils J. de C., Bruxelles 1867, voll. II e III; nel Recueil des fabliaux di A. de Montaiglon e G. Raynaud, Parigi 1883, III e IV; Li dis du Koc, a cura di F. Novati, in Studi Medievali, I (1904-1905), pp. 484-488.
Bibl.: Introduz ...
Leggi Tutto