CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] per C., Brescia, 23 febbr. 1884; Lo Scamiciato (Reggio Emilia), IV (1886), n. 96; Per A. C. e pel diritto, Rimini 1886; Lupus (Ravenna), 28-29 luglio 1888;L. Galleani, A. C., in Fig. e figuri, Newarck 1930, pp. 179-188;P. Valera, A. C., Milano s.d ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] di Salona, divenne il centro principale della Dalmazia bizantina e residenza dello stratego imperiale. Nel 751, caduta Ravenna, ne ereditò le funzioni, divenendo la più importante città dell'Adriatico, principale e fortissima base dell'Impero ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] del secondo per il suo atteggiamento ostile ai principi tedeschi e favorevole alle città tedesche: Enrico, convocato a Ravenna il 1° nov. 1231, dove si sarebbero dovuti incontrare i rappresentanti dei Comuni dell'Italia settentrionale (Friderici ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] moglie e dalle figlie, entrò in Forlì, centro di una provincia travagliata dalle lotte permanenti tra guelfi, dominanti a Forlì e Ravenna, e ghibellini, prevalenti a Cesena, Imola e Rimini. Come già in Emilia, il G. seppe imporre a tutti una rigorosa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] laiche e accademie
Nell'Alto Medioevo le scuole laiche sopravvissero soltanto in alcune città italiane e, in particolare, a Ravenna, Roma, Bologna e Pavia. Con lo sviluppo delle città, esse assunsero una nuova importanza e iniziarono a diversificare ...
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Giovanni XXI
José Francisco Meirinhos
Pietro di Giuliano nacque a Lisbona tra il 1210 e il 1220, anche se la sua vita è sufficientemente documentata soltanto a partire dal 1250. Prima di quella data [...] di Rodolfo d'Asburgo che doveva essere incoronato imperatore dei Romani, prevenendolo pure dall'intervenire nell'Esarcato di Ravenna e nella Pentapoli. Ciò serviva inoltre a preservare l'intesa con l'imperatore bizantino.
Carlo d'Angiò esercitò ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] accenti e le battute pronte e argute (come sul sequestro delle sue poesie nonostante l'assoluzione, o sui brogli elettorali a Ravenna) lo misero in luce. E veramente, col passare degli anni, egli si sarebbe rivelato, per il nitore e la robustezza ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] ardua, quella della Romagna, classica terra di irrequieti tiranni. Di una certa importanza erano i da Polenta di Ravenna, che si sottomisero, però, abbastanza presto. Ma i veri dominatori della regione, tenaci e pericolosi, erano Francesco Ordelaffi ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] , spesso nelle zone signorili della città. È questo il caso di Bari nel 1463, Cesena nel 1487 e probabilmente Ravenna nel 1492. I ghetti, ufficialmente istituiti in Italia soltanto a partire dal XVI secolo, sono direttamente preannunciati da queste ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] dell'ormai, di fatto, ex capitale del Regno. A partire dal dicembre del 1231, comunque, B. ritornò accanto a Federico. A Ravenna fino al marzo 1232, nell'aprile fu ad Aquileia e, nel dicembre, ad Apricena. Nominato giudice d'appello, pronunciò nello ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.