Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] di cui avevano pure goduto due prelati stranieri, l’alsaziano Leone IX (m. nel 1054), e il tedesco Wiberto, vescovo di Ravenna e antipapa (m. nel 1100). Limitato ad Arezzo, luogo della sepoltura, e più tardivamente a Piacenza, città natale, fu anche ...
Leggi Tutto
DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] del sec. XII. D. fu invece sicuramente presente al concilio riunito nell'861 da Niccolò 1 per giudicare l'arcivescovo di Ravenna, Giovanni.
D. risulta anche firmatario di un atto datato 20 ag. 850, con cui simpegnava a cedere al monastero di Bobbio ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] sul territorio di Alberone. Il secondo documento riguarda i rapporti tra Adria e Ravenna a proposito dei centri abitati di Crespino e Grumolo, ceduti dal vicario generale ravennate nei primi giorni del 1352 all'episcopato di Adria.
Essendo morto il 4 ...
Leggi Tutto
PIETROALDO
Paola Guglielmotti
– Le poche attestazioni sicure relative a Pietroaldo – dapprima monaco, poi abate del cenobio di S. Colombano di Bobbio, infine anche vescovo di Bobbio – sono comprese [...] III, che nel 998 non si rivolge a un rappresentante di Bobbio, ma interviene su preghiera di Gerberto (adesso arcivescovo di Ravenna) che vigilava sull’abbazia rimasta – come si dichiara – per un quindicennio senza una vera guida e anzi «invasa». Il ...
Leggi Tutto
GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] diversi sinodi: il 25 apr. 967 sottoscrisse a Ravenna la deposizione dell'arcivescovo di Salisburgo Eroldo durante il altri vescovi veneti suffraganei del patriarca; egli fu inoltre presente a Ravenna al sinodo del 968.
È datata al 970-971 la citata ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] 1604 il papa ridefinì i rapporti, conflittuali sin dall’epoca di Gabriele Paleotti, tra la chiesa di Bologna e quella di Ravenna, confermò l’erezione di Bologna a sede archiepiscopale e le attribuì come suffraganea la diocesi di Borgo San Donnino, ma ...
Leggi Tutto
PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] et canonice constitutioni in repugnantibus malis oppressus» (Cessi, 1942, doc. 10, p. 14).
Giovanni VIII convocò una sinodo a Ravenna per l’estate dell’anno 877, con l’intenzione di risolvere il conflitto in corso nella Venetia. Ma nelle tre lettere ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Emilia
Alessandra Sisto
Appartenente a ricca e potente famiglia vercellese, terzogenita di Pietro e di Alasia di Biandrate, nacque probabilmente nel 1238.
Poche le notizie sicure della sua [...] , ottenendo l'erezione canonica del monastero di S. Margherita, come essa volle fosse chiamato, dal vescovo di Ravenna Filippo Fontana, legato papale nell'Italia settentrionale.
Furono i domenicani stessi, che pure intendevano mantenere la direzione ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] attorno alla metà del giugno 1239 Sinibaldo si trovava ancora a Rimini dove da fine maggio fomentava la defezione di Ravenna, guidata da Paolo Traversari con il sostegno dei Bolognesi. Sinibaldo occupò il rettorato almeno fino al 1240, quando il papa ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] 20 aprile investì il duca Luigi d'Angiò, fratello del sovrano, di un complesso di territori di dominio pontificio - la Romagna con Ravenna e Ferrara, Bologna con le sue pertinenze, la Massa Trabaria, la Marca d'Ancona, Perugia, Todi e il ducato di ...
Leggi Tutto
ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.