ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] e fu consacrato il 19 ott. 615.
Accolse il patrizio e "cubicularius" Eleuterio, che, inviato da Eraclio in Italia, da Ravenna, ove aveva sedato una rivolta, passava per Roma prima di recarsi a Napoli, caduta nelle mani del ribelle Giovanni da Compsa ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] 1992, pp. 223-38.
P. Stefanetti, Tipologia e teologia simbolica nelle Omelie sugli Evangeli di San Gregorio Magno, Roma 1992.
Storia di Ravenna, II, 1, 2, a cura di A. Carile, Venezia 1991-92, ad indicem.
A. Chavasse, La liturgie de la ville de Rome ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] ampia recensione degli Entretiens de Phocion di Mably). Si schierò con coloro che negavano l'origine gota della Rotonda di Ravenna. La sua polemica con Antonio Zirardini e altri membri di quello che Giovanni Bianchi chiamò nel 1768 il "partito goto ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] di diaconus è menzionato anche nelle Ep. V, 28, al diacono Cipriano, del marzo 595, e VI, 24, al vescovo di Ravenna Mariniano, del gennaio 596. Ancora a lui fa riferimento Gregorio nell’Ep. IX, 11, al vescovo di Sardegna Gennaro, dell’ottobre 598 ...
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Ecclesiastico (Genova 1758 - Roma 1842). Di famiglia marchionale, prese, molto giovane, gli ordini sacri, fu governatore di San Severino Marche (1793-97), protonotario apostolico al conclave di Venezia [...] del potere temporale fu creato governatore di Roma (1814), cardinale (1817) e, quale legato a latere a Ravenna (1824-26), impersonò nelle forme più rigorose il reazionarismo pontificio: la sua opera culminò nel processo anticarbonaro del ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] rapporti tra il Senato e la Chiesa, turbati da sospetti e da contrasti personali, non meno tese erano le relazioni tra Ravenna e Roma, dove si andavano aggravando i torbidi e le agitazioni, chiaro sintomo di una situazione di disagio interno, che in ...
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AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] p. 49 (sec. XV), l'altro, che contiene solo ventidue vite, il Vat. lat. 5834 (sec. XVI), fu fatto scrivere a cura del ravennate Giampietro Ferretti, poi vescovo di Lavello in Puglia (m. 1557).
La prima edizione del Liber uscì a Modena in due volumi a ...
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CANALI, Giulio Cesare Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Bologna il 14 ott. 1690 da Carlo Antonio e Olimpia Taruffi, di agiata famiglia cittadina. Allevato ai più fervidi ideali religiosi, fu mandato a studiare [...] e rettorica alle scuole dei gesuiti. Nel 1705 il giovane ritenne di obbedire ad un richiamo ascetico recandosi a Ravenna per entrare a far parte dell'Ordine dei camaldolesi nel monastero di Classe; dopo qualche tempo, tuttavia, fece ritorno ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] per la prima volta nel 1290 quando, al seguito del padre, rettore della Romagna, fu fatto prigioniero a Ravenna dai Polentani nella notte tra il 10 e l'11 novembre. L'episodio suscitò larga eco in Romagna e fuori, come dimostra la grande diffusione ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] sec. X.
Discendeva da una ricca e prestigiosa famiglia; tra i suoi membri si ricordano Giovanni (XIII) arcivescovo di Ravenna (983-997), Sigefredo vescovo di Piacenza (997-1027) e Cuniberto vescovo di Torino (1046-81), nonché ecclesiastici di curia ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.