BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] la sua duplice attività di avvocato e di letterato.
Fu membro di varie accademie: quella dei Dodonei di Venezia, dei Concordi di Ravenna e dei Gelati di Bologna (dal 1671).
A Venezia morì, rinomato e compianto, il 17 dic. 1713.
Il B. fu traduttore di ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] all'illustrissimo Ufficio del fiume Serchio fu pubblicata in edizioni postume (Raccolta d'autori(). Tra il 1730 e il 1731, a Ravenna, si occupò con Zendrini del porto e dei fiumi Ronco e Montone (fu di Zendrini la Relazione per la diversione dei ...
Leggi Tutto
GALEANI, Antonio
Fabio Tarzia
Nacque a Piacenza nell'ultimo quarto del '500. Scarsissime risultano le notizie sulla sua vita. Dottore in teologia, fu canonico decano della cattedrale di Piacenza.
Il [...] del 1623, peraltro contenuta all'interno di una Raccolta di sonetti d'autori diversi ed eccellenti dell'età nostra (Ravenna 1623) curata da G. Guaccimanni.
È in questi pochi sonetti, piuttosto che nei componimenti celebrativi, che si rintraccia una ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Girolamo
Lucinda Spera
Scarse sono le notizie biografiche riguardanti questo letterato, nato a Senigallia probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI. Personaggio di grande erudizione, [...] e vicende ariostesche, e del Furioso volle comporre, quanto all'argomento, quasi un'appendice.
La vicenda parte dall'assedio di Ravenna a opera dei Longobardi, contro i quali il papa chiede l'aiuto di Carlo Magno (il quale, persa la sua connotazione ...
Leggi Tutto
DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] nel 1434 lo chiamava a insegnare grammatica in quella stessa città dalmata dove insegnarono i più noti Giovanni Conversini da Ravenna e, ma sul finire del secolo, Demetrio Calcondila. Vi tenne scuola per alcuni anni nel palazzo della Sponza, ma il ...
Leggi Tutto
PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] ., XXXV (1969), p. 24; M. Pinna, Influenza della lirica di Quevedo nella tematica di C. di P., in Id., Studi di letteratura spagnola, Ravenna 1971, pp. 73-87; G. Faggin, C. di P. e un suo «contrasto amoroso», Udine 1974; G. Marchetti, C. di P., in Id ...
Leggi Tutto
CABURACCI (Caburatius, Caburetius), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Imola nella prima metà del sec. XVI, lasciò di sé notizie scarse e non sempre sicure. È probabile che abbia fatto i primi studi [...] . era ancora nel settembre del 1562, quando inviava al conterraneo Alessandro Vandini un'elegia latina accompagnata da una lettera (Ravenna, Biblioteca Classense, cod. 200, ff. 393 s.), e poi nel 1563: il Tasso narra infatti di aver sostenuto, quando ...
Leggi Tutto
CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] Crtisca, e collaborò al Vocabolario. Scrisse recensioni per l'Antologia, e un romanzo storico uscito anonimo, La presa di Ravenna (Firenze 1832). Nel 1838riunì in due volumetti, sotto il titolo Prose e poesie (Firenze), gli scritti che giudicava più ...
Leggi Tutto
DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] giudiziaria in numerose città italiane: Iesi, Rieti, nella legazione di Romagna, Camerino, e fu anche per qualche tempo governatore di Ravenna. Nel 1700 era di nuovo a Roma e fu uno dei giudici dell'uditore di Camera del cardinal vicario G. Carpegna ...
Leggi Tutto
CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] , a cura di M. T. Muraro, Firenze 1971, pp. 179-180; A. Mombelli, La cultura in Romagna nella prima metà del Settecento..., Ravenna 1971, pp. 104 n. 221, 132, 207 n. 434; G.Morelli, G. A. Lorenzani, in Studi secenteschi, XIII(1972), pp. 204, 216 ...
Leggi Tutto
ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.