BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] , degli apostoli, degli evangelisti o di altri personaggi su troni coperti da b. sono frequenti per tutto il Medioevo (Ravenna, Mus. Naz., dittico multiplo da Murano con Cristo in trono nel pannello centrale, sec. 6°; Siena, Palazzo Pubblico, Maestà ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] e datata 1582) per S. Croce a Senigallia, collocata dal B. stesso; il Martirio di S. Vitale per la chiesa omonima di Ravenna (firmato e datato 1583, Milano, Brera); la Vocazione di S. Andrea (firmata e datata 1586, già letto 1583) per l'oratorio ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] unicamente di scultura: eseguì anche il disegno del Massacro degli Innocenti, inciso da Agostino Veneziano e Marco Dente da Ravenna. Quest'opera, di cui restano disegni agli Uffizi e al Louvre, fu una delle composizioni grafiche più ambiziose di ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] alla morte.
Nel 1776 l'H. si recò in Umbria e nelle Marche, visitando Urbino e Perugia. In quell'occasione fu anche a Ravenna e Cesena, la città natale di papa Pio VI; tornato a Roma realizzò un quadro a olio con la veduta del luogo, oggi conservato ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] il quale nell’ottobre 1823, a lavori già iniziati, si consultò in via riservata «con un noto architetto di Ravenna […] che [espresse] un parere complessivamente positivo, a parte alcune riserve per l’assenza del vestibolo» (ibid., p. 130). Effettuata ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] delle ceramiche di Faenza del 1955 (dove ottenne il primo premio dell'Ente provinciale per il turismo di Ravenna), il G. cominciò a dedicarsi alla fusione in bronzo.
Spingendo la scomposizione cubista e le suggestioni surrealiste, approfondite ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] nrr. 1, 2 e 20), vede, quali modelli, mosaici del sec. 5° (per es., mausoleo di Galla Placidia a Ravenna, battisteri di Napoli e Albenga). Resta impossibile, allo stato attuale degli studi, emettere un più preciso verdetto sulle ipotesi formulate per ...
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COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] in quanto derivate dal presunto archetipo senza la mediazione del codice londinese: la cattedra di Massimiano (sec. 6°, Ravenna, Mus. Arcivescovile), i frontespizi delle bibbie carolinge (Londra, BL, Add. Ms 10546, c. 5v; Bamberga, Staatsbibl., Bibl ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] , l'Iride e la Cometa" ed esegui i busti "del Procuratore Pesaro, del Patriarca Giovanelli, dell'architetto Morigia di Ravenna" (Moschini, 1806, p. 120). Queste opere non sono state identificate. Moschini (ibid.) ci informa che il F., aiutato dallo ...
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GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] una serie di disegni (ibid., p. 391).
Nel 1846, stando alle fonti (L'Indipendente, 15 genn. 1885), il G. dipinse a Ravenna il suo primo quadro a olio (ubicazione ignota). Il G. fu anche interprete dei moti rivoluzionari che nel corso dell'Ottocento ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.