Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] in Karthago und Tarragona, in Madr. Mitt., 1967,m p. 230 ss.; G. Valenti Zucchini, Iconografia dei sarcofagi ravennati a figure, in Felix Ravenna, 3, 45, 1967, p. 81 ss.; J. A. Gaertner, Zur Deutung des Junius-Bassus Sarkophages, in Jahrbuch, 1968 ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] stesso il più tardo esempio di raffigurazioni di t. preziosi che ricorderemo è il mosaico di Teodora in San Vitale a Ravenna. Lungo l'orlo inferiore del manto di porpora dell'imperatrice è ricamato ancora una volta un motivo figurato: i Magi sapienti ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] del correggismo cignanesco con il raffaellismo reniano"; caratteri presenti anche nei Ss. Bartolomeo e Severo (1683) della Pinacoteca di Ravenna e nella Nascita di Adone (1684-86: Dresda, Gemäldegalerie).
Dal 1685 al 1690 il F. realizzò una serie di ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] l'incarico di ispezionare le più importanti collezioni italiane di stampe, tra cui quelle di Napoli, Firenze, Bologna, Parma, Ravenna, Bassano (oggi Bassano del Grappa), e di riferire sul loro stato di conservazione.
Gli anni 1897-1904, che lo ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] , corrispondente all'opposta immagine di Betlemme, in S. Maria Maggiore a Roma (prima metà del sec. 5°) e in S. Vitale a Ravenna (prima metà del sec. 6°); o a un estremo della fascia inferiore del catino absidale, come in S. Clemente a Roma (inizio ...
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GIUSTINIANO
E. Zanini
Imperatore bizantino, G. regnò tra il 527 e il 565. Nato a Tauresium, un modesto villaggio nell'Illirico settentrionale - in seguito divenuto Iustiniana Prima (od. Caričin Grad, [...] su scala urbana, sia in rapporto a un singolo monumento, sia in qualche caso, per es. quello dei citati mosaici ravennati, a singole parti dell'apparato decorativo di un complesso.L'attività giustinianea nella capitale imperiale è ancora una volta ...
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FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] nazionale di Torino del 1880 (marmo: Torino, Musei civici; gesso: Roma, Galleria nazionale d'arte moderna; bronzo, 1901: Ravenna, Accademia di belle arti).
La martire spagnola è raffigurata come un'adolescente legata alla croce, con il capo reclinato ...
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LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] ritenute una commissione del duca Alfonso come ringraziamento a s. Maurelio per la vittoria conquistata nella battaglia di Ravenna del 1512 contro le forze papali e veneziane.
In ciascuna delle tre targhe compare, infatti, il santo accanto ...
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SOSOS (Σῶσος, Sosus)
P. Moreno*
1°. - Mosaicista greco, attivo a Pergamo nel II sec. a. C.
È l'unico mosaicista ricordato da Plinio, che lo nomina come "il più celebre" nell'arte di decorare i pavimenti [...] funerarî. Una tarda eco si trova ancora in uno degli scomparti delle vòlte di S. Costanza, a Roma (337-361) e a Ravenna nel Mausoleo detto di Galla Placidia. Ma si deve tener presente che il motivo di due piccioni sull'orlo di un cratere risale a ...
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ACANTO
G. Matthiae
È una pianta con foglie dai margini largamente frastagliati e con nervature molto pronunciare di grande effetto decorativo, che trovò nell'architettura un vasto impiego, sia nel capitello [...] dell'a. a nervature e margini taglienti si ritrova non solo nei capitelli a forma di canestro nel S. Vitale di Ravenna, ma in forma forse ancora più accentuata in quelli dei SS. Sergio e Bacco a Costantinopoli, come nelle trabeazioni ornate, o ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.