GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] antiche forme di rappresentanza. La testa di Cristo nella croce del mosaico absidale di S. Apollinare in Classe a Ravenna potrebbe persino essere interpretata come raffigurazione di un 'cammeo di stato' cristiano.In epoca mediobizantina l'arte dell ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Ancona
Letizia Pani Ermini
Ancona
In età romana A. si estendeva nella valle tra il colle Guasco e il colle Astagno, [...] , e datata all’età teodoriciana (Pani Ermini 2003).
Con la conquista bizantina e la costituzione dell’Esarcato di Ravenna, A. fu compresa nella circoscrizione della Pentapoli marittima; conquistata prima dai Longobardi con Liutprando, nel 756 passò ...
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Vedi PALEOCRISTIANA, Arte dell'anno: 1963 - 1996
PALEOCRISTIANA, Arte
Red.
La monumentale, e prima opera scientifica, sull'arte posteriore alla caduta dell' Impero, l'Histoire de l'art depuis la décadence [...] voci delle singole località dove si trovano monumenti di arte p. (per esempio: aquileia; costantinopoli; kelibia; nola; ravenna; roma; ecc.) e più specificamente gli articoli: abside; avorio; basilica; battistero; bibbia; bizantina, arte; catacombe ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] F. Negri Arnoldi, s.v. Liturgici strumenti e arredi sacri, in EUA, VIII, 1958, coll. 658-680; G. de Francovich, Studi sulla scultura ravennate. I. I sarcofagi, FR, s.III, 28, 1959, pp. 5-175; D.R. Dendy, The Use of Lights in Christian Worship, London ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] del Mediterraneo orientale tra tarda antichità e Medioevo. XLIV Corso di cultura sull’arte ravennate e bizantina (Ravenna, 19-21 settembre 1998). In memoria di Luciano Laurenzi, Ravenna 2001, pp. 311-30.
Rodi
di Luigi Caliò
La città di Rodi (gr ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] Atene, Costantinopoli); nel V e nel VI secolo appaiono indirizzate, oltre che verso l'Italia (Roma, Napoli, Ravenna, Aquileia), verso la Catalogna, la Sardegna e la Corsica.
Tripolitania - Le sole fornaci finora individuate sorgono in prossimità ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] . Solo la basilichetta di S. Giovanni a Porta Latina (Krautheimer, 1937-1980, I) mostra un'innovazione nell'abside poligonale di tipo ravennate e bizantino, che però restò priva di seguito. In ogni caso, dato che non si dispone per essa di una data ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] in Karthago und Tarragona, in Madr. Mitt., 1967,m p. 230 ss.; G. Valenti Zucchini, Iconografia dei sarcofagi ravennati a figure, in Felix Ravenna, 3, 45, 1967, p. 81 ss.; J. A. Gaertner, Zur Deutung des Junius-Bassus Sarkophages, in Jahrbuch, 1968 ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] stesso il più tardo esempio di raffigurazioni di t. preziosi che ricorderemo è il mosaico di Teodora in San Vitale a Ravenna. Lungo l'orlo inferiore del manto di porpora dell'imperatrice è ricamato ancora una volta un motivo figurato: i Magi sapienti ...
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SOSOS (Σῶσος, Sosus)
P. Moreno*
1°. - Mosaicista greco, attivo a Pergamo nel II sec. a. C.
È l'unico mosaicista ricordato da Plinio, che lo nomina come "il più celebre" nell'arte di decorare i pavimenti [...] funerarî. Una tarda eco si trova ancora in uno degli scomparti delle vòlte di S. Costanza, a Roma (337-361) e a Ravenna nel Mausoleo detto di Galla Placidia. Ma si deve tener presente che il motivo di due piccioni sull'orlo di un cratere risale a ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.