PARENZO (Παρέντιον, Parentium)
B. Forlati Tamaro
Città della Jugoslavia (in croato Porecv) posta su una penisola della costa occidentale dell'Istria tra il Quieto (Ningus) a N e il canale di Leme a S. [...] della istituzione della colonia e restaurato già nella seconda metà del I sec. a. C. da T. Abudio Vero, sottoprefetto della flotta di Ravenna (Inscr. Ital., x, f. 2, n. 3); il tempio è notevole per la pianta con pronao ed opistodomo e per i suoi ...
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Vedi CONCORDIA SAGITTARIA dell'anno: 1959 - 1994
CONCORDIA SAGITTARIA (Iulâa Concordâa Sagitrarâa)
G. Brusin
Da una stazione sull'Annia a circa metà strada fra Altino e Aquileia, si sviluppò quella che [...] la lotta dei galli, la palma. Il frammento con l'agnello è da credersi parte di un sarcofago marmoreo scolpito a Ravenna. Ciò vale anche per l'arca di Faustiniana, scoperta nel 1950 nello scavo del sepolcreto paleocristiano presso la cattedrale di C ...
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DIANA (Diana)
P. E. Arias
Divinità, originariamente italica, identificata all'Artemide (v.) greca con attribuzioni diverse da quest'ultima.
A 30 stadî da Capua esisteva il pagus Dianae Tifatinae col [...] c. 1002 ss., s. v.; G. Wissowa, in Pauly-Wissowa, V, 1905, cc. 325-38, s. v.; J. Frazer, The Golden Bough, Londra 1911-1912, passim; A. Giuliano, in Arch. Classica, V, 1953, p. 48 ss.; G. Bovini - L. B. Ottolenghi, Cat. Mostra d. Avori, Ravenna 1956. ...
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tomba Luogo, ambiente naturale o artificiale, struttura o complesso architettonico, in cui vengono deposti i resti mortali (cadavere, ossa, ceneri) di una o più persone.
L’antichità
La t. è punto di riferimento [...] Gallia la produzione di sarcofagi figurati cedette a tipi con rilievi puramente ornamentali, adottati poi anche a Ravenna e a Costantinopoli, con inconfondibile carattere architettonico e ampio ritmo compositivo delle raffigurazioni. Nel Medioevo, l ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] fine del sec. 4°, e nella scena della Lavanda delle mani di Pilato dei mosaici di S. Apollinare Nuovo a Ravenna - trova elementi di conferma nell'adozione di simili suppellettili anche per il servizio liturgico.Ne offre testimonianza la patena di ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] Roma 1950, p. 22. Rappresentazioni del sacrificio di Isacco: A. M. Smith, in Am. Journ. Arch., XXVI, 1922, p. 159 ss. Cattedra di Ravenna: M. Schapiro, in Gaz. B. Arte, VI, 40, 1952, p. 27 s.
Manoscritti. - V. anche s. v. illustrazione e cfr. la bibl ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] dal Vicino Oriente si accompagnava una produzione locale.In Italia, secondo Agnello di Ravenna (Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis; sec. 9°), l'arcivescovo di Ravenna Massimiano (546-556) fece eseguire per la basilica Ursiana una tovaglia d ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] , in Röm. Jahrbuch für Kunstgesch., VI, 1942-44, p. 177); a. più vicini a quelli descritti sono documentati da mosaici di Ravenna del battistero degli Ortodossi e di S. Vitale (sec. VI).
In ogni chiesa sorgeva un solo a., che nelle aule absidate era ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] di Mljet, l’antica Meleda, non lontana da Dubrovnik/Ragusa.
Il 18 marzo del 489 d.C., con atto di donazione rogato a Ravenna, il re goto Odoacre assegnò l’isola a un comes suo amico e collaboratore, Pierius, che però morì poco dopo, nell’agosto 490 ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] nel caso della basilica di S. Giovanni Evangelista (ca. 430) e del battistero degli Ortodossi (metà del sec. 5°) a Ravenna, nonché della basilica Eufrasiana di Parenzo (metà del sec. 6°). A una diversa collocazione delle reliquie poteva invece essere ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.