DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] Teodoro la crisi fu sicuramente risolta, anche se i suoi strascichi inquinarono ancora a lungo i rapporti tra Roma e Ravenna.
Il fatto che sotto il pontificato di D. la questione del'autocefalia trovasse una soluzione conferma che in questa fase ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] maturò l'assassinio di un legato inviato da L. IV a incontrare l'imperatore Lotario. Il papa si recò a Ravenna per catturare gli autori dell'omicidio, tra cui il fratello dell'arcivescovo (Regesta pontificum Romanorum, nn. 2627 s.), e trascinarli ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...]
Possiamo inoltre suddividere l'intera opera della C. in tre periodi fondamentali. Il primo è quello dell'Epistola per la sconfitta di Ravenna; il secondo comprende tutte le rime della prima raccolta, scritte tra il 1526 e il '33, e il terzo tutte le ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] lo indusse infatti al proposito di dedicarsi alla vita religiosa. Entrò nell'Ordine domenicano il 25 luglio 1763, nel convento di Ravenna. L'anno successivo fu trasferito a quello di Ferrara, dove per cinque anni studiò teologia. Fu forse la sua ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] facendolo seguire dalle stesse donne con le quali era accusato di intrattenere illeciti rapporti. Decise di non raggiungere più il re a Ravenna e di tornare a Roma. Qui si fermò in S. Pietro, zona che, insieme ai quartieri circostanti, divenne la sua ...
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Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] G. deposto (21 apr. 1512). Quando J.-F. de La Palisse, succeduto a Gaston de Foix, morto nella battaglia pur vittoriosa di Ravenna, si fu ritirato in Lombardia ed ebbe poi ripassate le Alpi, la Lega santa poté riordinare l'Italia e celebrare quel ...
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ZACCARIA papa
Alla morte di Gregorio III (novembre 741) fu eletto papa Z. che fu consacrato nei primi giorni del mese successivo. Greco dell'Italia Meridionale, il suo pontificato rappresentò per il [...] III, da Roma a Trasamondo. Quando Luitprando, già signore di Bologna e di Imola, occupò anche Cesena e una parte del territorio ravennate, il papa "lasciando il governo di Roma a Stefano, patrizio e duca" (il che significa che il duca era capo del ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] abbazia che deteneva il controllo di vie transappenniniche e che aveva ceduto alcuni suoi castelli all’arcivescovo di Ravenna in enfiteusi perpetua: ma non possiamo saperlo), anche se Orderico Vitale, cronista d’area normanna (che scrisse nel ...
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Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di Lorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza [...] (palazzo Madama) dette avvio a un munifico mecenatismo. Come legato di Bologna, fu nel 1512 fatto prigioniero a Ravenna dai Francesi. Legato poi nell'esercito spagnolo-pontificio, poté validamente contribuire al ritorno dei Medici a Firenze. Eletto ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] a volte, quali le già citate chiese di Salonicco e quelle di S. Apollinare Nuovo e S. Apollinare in Classe a Ravenna. La basilica a volte può presentare anche una cupola (basilica di Meriamlik in Cilicia, sec. 5°; S. Irene a Costantinopoli, sec ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.