CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] XIV, in Le Marche, VII(1908), pp. 86-121; C. Ricci, L'ultimo rifugio di Dante, Milano 1891, ad Indicem;G.Biscaro, Dante a Ravenna. Indagini storiche, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, XLI (1921), pp. 76-98; G. Pecci, La casa da Calboli ...
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CAPONSACCHI, Gherardo
Paolo Nardi
Figlio di Caponsacco, fu uno dei membri più illustri dell'antica famiglia fiorentina che Dante dice discesa da Fiesole (Parad., XVI, 121)e che fece parte del gruppo [...] a San Godenzo nel Mugello, tra i figli del conte Guido Guerra da una parte, e dall'altra Paolo Traversari di Ravenna, loro parente in linea femminile.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Diplomatico,Riformagioni,atti pubblici, 1198 genn. 15 ...
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MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] il Granducato di Toscana, III, a cura di A. Saitta, Roma 1959, pp. 379 s.; Inventario delle carte Farini, a cura di G. Cortese, Ravenna 1960, p. 323; C. Cavour, Epistolario, a cura di C. Pischedda - R. Roccia, XVI, 2, Firenze 2000, pp. 447, 497; M. d ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] Sinistra romantica (1882-1887), Roma 1988, pp. 51, 60, 65, 71 s.; E. Caruso, Forlì. Città e cittadini tra Ottocento e Novecento, Ravenna 1991-92, II, pp. 178, 205, 216, 220, 244 s., 264; III, pp. 36, 261; L'Emilia-Romagna in Parlamento. Elezioni ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] si facesse promotore di energiche iniziative diplomatiche e militari per garantire l'equilibrio politico stabilitosi dopo la battaglia di Ravenna. La morte del papa, il 21 febbr. del 1513, impedì che il C. ottenesse quanto a Milano si desiderava ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] non progredivano, il papa in aprile richiamò i suoi inviati. In agosto affiancò a Guillaume de Lestrange l'arcivescovo di Ravenna, Pileo da Prato, ed essi ottennero, in nome del pontefice che interveniva in qualità di privato cittadino, come già i ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] 1511. Il 24 marzo 1511 fu inviato presso il duca di Urbino, latore di ordini pontifici; ritornato a corte accompagnò il papa a Ravenna e da qui, alla fine di maggio, a Spoleto ed a Roma. Nel dicembre del 1511 e nel marzo del 1512 chiese al segretario ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] persuasione esplicata da lui subito dopo, quando nel mese successivo egli effettuò un'altra ambasciata insieme con l'arcivescovo di Ravenna, indussero l'Orsini ad una condotta più leale.
Dopo il Parlamento di guerra tenuto a Napoli il 23 novembre di ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] pontificato (toccò al D. pronunciare l'orazione), ma nella circostanza venne trattata la cessione alla S. Sede delle città di Ravenna e Cervia, ancora in mano veneziana.
Tornato a Venezia per essere eletto del Consiglio dei dieci (21 settembre), di ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] lega sottoscritta nell'aprile di quell'anno fra le Comunità di Firenze e Bologna e i signori di Padova, Ferrara, Imola e Ravenna in funzione antiviscontea: il G. si impegnava a tenere pronte 1000 lance e un certo numero di vascelli a protezione del ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.