CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] mezzo a cui il C. passò la sua adolescenza, gli anni del ginnasio a Forlì e quelli del liceo a Ravenna, lasciarono una traccia profonda sulla sua sensibilità intellettuale, e costituirono l'originario e istintivo campo sperimentale del suo interesse ...
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BARBETTI, Eusebio
Anna Cirone
Nacque a Russi (Ravenna) il 14 luglio 1816 da Stefano, notaio archivista, e da Francesca Fabri. Studente di matematica presso l'università di Bologna, si affiliò alla massoneria [...] 'estate 1843, venuta meno la fiducia nel capi più noti e avvertiti i dissensi tra i gruppi liberali di Bologna e Ravenna, dove il B. si era precedentemente recato con A. Resi per prendere accordi, egli progettò con F. Orsini, nell'agosto-settembre ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] all'intesa tra repubblicani e socialisti.
Cominciò presto ad orientarsi verso il socialismo, collaborando al settimanale socialista di Ravenna Il Sole dell'avvenire, diretto da G. Zirardini. Allentò i legami col partito repubblicano nel 1886, quando ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] tre anni più tardi gli fu concesso di laurearsi; si era intanto impiegato presso l'ufficio degli ingegneri provinciali di Ravenna.
Confermato nelle sue funzioni dal dittatore L. C. Farini, non ebbe parte rilevante nei moti del 1859-60. Riordinato il ...
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POLENTA, Obizzo da
Simona Cantelmi
POLENTA, Obizzo da. – Nacque a Ravenna, probabilmente attorno agli anni Sessanta o Settanta del Trecento, da Guido III da Polenta ed Elisa d’Este.
Le sue numerose [...] , in circostanze non chiare, anche il fratello Aldobrandino.
In un atto del 1406, Obizzo da Polenta mise di fatto Ravenna in mano a Venezia, dichiarando la Repubblica marciana protettrice della sua famiglia ed erede in caso di mancata discendenza ...
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POLENTA, Ostasio da
Enrico Angiolini
POLENTA, Ostasio da. – Nacque verosimilmente a Ravenna verso il 1283-84, figlio di Bernardino (morto nel 1313) e di Maddalena Malatesti.
Sposò in data imprecisata [...] 140 s., 149 s., 158.
F. Crosara, I poteri di O. da P. «capitaneus et defensor civitatis» nel codice inedito degli statuti di Ravenna, in Felix Ravenna, s. 3, 1951, n. 55, fasc. 4, pp. 67-75; ibid., 1951, n. 56, fasc. 5, pp. 65-80; Id., La «Concordia ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] cura di E. Angiolini, Roma 2003, pp. 99 s., 110, 112, 120, 141.
C. Ricci, Il palazzo di G. N. da P. in Ravenna, Bologna 1887; Id., L’ultimo rifugio di Dante Alighieri, Milano 1891 (Milano 1921); E. Contarini, Catterina Malvicini in G. N. da P., Imola ...
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POLENTA, Ostasio da
Francesca Panzavolta
POLENTA, Ostasio da. – Terzo di questo nome, nacque a Ravenna presumibilmente non prima del 1407 e non più tardi dei primi mesi del 1410 da Obizzo, signore di [...] figura in un documento del 3 aprile 1432, il quale affiancò il già presente podestà veneziano Angelo Venier, registrato assieme al signore ravennate in atti del 16 marzo e del 24 e 28 maggio di quello stesso anno. Se il podestà, per la natura stessa ...
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BELTRAMI, Pietro
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 3 giugno 1812 dal conte Vincenzo e da Santa Mascagni, partecipò giovanissimo ai moti del 1831 e fu tra i principali protagonisti [...] del Farini fu eletto deputato alla VII legislatura per il collegio di Bagnacavallo e all'VIII per il 2° collegio di Ravenna. Prese scarsa parte ai lavori parlamentari e nel luglio del 1864, in seguito all'inchiesta sulle Ferrovie meridionali, del cui ...
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BIANCOLI, Oreste
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 9 nov. 1806 dal conte Carlo e da Dorotea Sorboli, studiò legge a Bologna e all'età di venti anni conseguì il titolo di baccelliere. [...] di servizio nel 1866, fu, nel 1868, nominato conservatore delle ipoteche a Livorno e, in tale qualità, trasferito a Ravenna (1873), dove rimase sino alla morte, occupandosi anche di problemi didattici e culturali. Morì il 7 maggio 1886.
Fonti ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.