SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] di Spoleto. Le concessioni di Ottone comprendevano oltre al ducato "tutte le terre tra Radicofani e Ceprano, l'esarcato di Ravenna, la Pentapoli, la Marca di Ancona, le terre della contessa Matilde e Bertinoro con le adiacenze, come menzionate in ...
Leggi Tutto
Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] incoronazione furono dettagliatamente ripercorse dallo stesso G. circa due anni dopo, nell'agosto 877, al cospetto dei vescovi riuniti a Ravenna. Le parole con cui il pontefice ne diede conto sono state oggetto di minuziose analisi (cfr. per tutti G ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] furono dettagliatamente ripercorse dallo stesso G. circa due anni dopo, nell'agosto 877, al cospetto dei vescovi riuniti a Ravenna. Le parole con cui il pontefice ne diede conto sono state oggetto di minuziose analisi (Arnaldi, 1990, pp. 1 ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] suo contado, Adria (Rovigo), Ariano, l'abbazia della Vangadizza (Verona), Lendinara (Rovigo), Argenta (Ferrara), Sant'Alberto (Ravenna), Comacchio (Ferrara), ed altre giurisdizioni. Con un ultimo diploma Carlo IV conferì all'E. il vicariato imperiale ...
Leggi Tutto
ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] e Venezia ordinò ad E. e al Brandolini di congiungersi al condottiero. Ciò avvenne effettivamente solo il 29 luglio 1435, a Ravenna, dopo che E., agendo intorno a Bologna (la città ne respinse un assalto), aveva tentato invano di ostacolare la marcia ...
Leggi Tutto
PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] , fra i tanti che esercitarono il mestiere delle armi). Aveva avuto due mogli: Alda di Aldrovandino da Polenta di Ravenna ed Elisabetta di Lodovico Migliorati di Fermo, che gli avevano dato, oltre ad alcune figlie, un erede ciascuna, rispettivamente ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] . Nel 1249 sembra che Innocenzo IV avesse addirittura l'intenzione di affidare al F. la custodia del territorio ravennate, ma il sopravvento dei ghibellini a Ravenna nel settembre 1249 rese nullo il progetto.
Dopo la morte di Corrado IV (1254) il F ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] parimenti importanti per la Repubblica, miranti a ottenere il riconoscimento della giurisdizione veneziana sul Golfo e su Cervia e Ravenna, e la sua attenzione fu naturalmente assorbita dal lungo conclave, che ben presto si ridusse allo scontro tra i ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] Dopo Villafranca il C. entrò nell'esercito regolare con il grqdo di colonello: al comando della brigata Ferrara di stanza a Ravenna (21 ott. 1859), tenne sempre un contegno ineccepibile, e quando Garibaldi si dimise per l'opposizione di Fanti al suo ...
Leggi Tutto
Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] L'attenzione rivolta da Federico verso i sistemi di comunicazione non fu da meno: nell'agosto del 1240 prese infatti Ravenna in soli quattro giorni, dopo aver disseccato paludi, deviato fiumi e "facty ubique pontibus" (ibid., p. 1209). Tre anni dopo ...
Leggi Tutto
ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.