COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] (1914) la direzione politica e sindacale del movimento fu assunta da Gaetano Zirardini, all'uopo fatto venire da Ravenna dai riformisti ferraresi, la C. ne divenne la principale collaboratrice, inaugurando un'amicizia che continuerà anche negli anni ...
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FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] , nell'amministrazione dei beni della canonica e del vescovado di questa città. Il saldo di 120 lire (moneta di Ravenna), che il podestà "civitatis Casie" (il perugino Pietro Gigli) consegnò al F. nella canonica della cattedrale di Reggio Emilia ...
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MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] fra Carlo (II) e il M. provocò anche dissapori tra i fratelli: nel 1476 Galeotto e Lancillotto si rifugiarono prima a Ravenna, poi a Forlì, dal cognato Pino Ordelaffi. Carlo e il M. provvidero a fortificare il contado. Quando, nel 1477, Carlo (II ...
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FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] da parte combattendo in America meridionale i due acquistarono a Massa Lombarda (a poca distanza da Lugo, in provincia di Ravenna) una vasta tenuta agricola - villa Serraglio - un tempo feudo dei marchesi Albergati Capacelli di Bologna. Il F. restava ...
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DIEDO, Andrea
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Giovanni, del ramo di S. Domenico, e di Donata Bicarano, nacque a Venezia intorno al 1418.
Il padre era stato esponente di primissimo piano nell'ambito [...] ambito svolse per i mesi di maggio e di luglio le funzioni di capo.
Il 14 ott. 1470 venne eletto podestà e capitanio di Ravenna; il 27 sett. 1472 fu nominato podestà di Bergamo. Al rientro in patria, fu nel 1474 savio di Terraferma e l'11 dicembre ...
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CAPPONI, Piero
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Scipione di Piero e di Elisabetta di Piero Strozzi, nacque a Firenze il 30 dicembre 1641. Appartenne al ramo dei Capponi che aveva la propria [...] di Pitigliano anche nei confronti di illustri personaggi ("monsignor governatore di Faenza", "il signor cardinale legato di Ravenna", "il cardinale legato di Bologna", "il cardinale arcivescovo di quella città"), salvo poi il permesso di svelarsi ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] degli arcivescovi della sua città., risulta che di essi Giovanni III era nativo di Roma e mandato, nel nov. 578, a Ravenna dalla Santa Sede. Lo stesso Giovanni III, in una lettera del 593 a Gregorio Magno, ricordò di aver percorso la sua precedente ...
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BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] Giovanni degli Ubaldini ed a tal fine è inviato a Milano presso Gian Galeazzo Visconti; e poi, nell'aprile 1388, a Ravenna dallo stesso Ubaldini. Priore per il bimestre gennaio-febbraio 1396, fu poi, dal primo giugno di quello stesso anno, podestà e ...
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CAPPONI, Zanobi
Michael Mallett
Nacque nel 1381 da Niccolò di Mico e da Margherita di Iacopo Gianni. Appartenente a un ramo cadetto della famiglia, il C. ebbe un ruolo modesto nella vita politica di [...] Bibbiena.
Il C. morì il 9 gennaio 1451.
Il C. si sposò tre volte: della prima moglie sappiamo solo il nome, Ravenna; la seconda fu Ghita di Verano Davizzi e l'ultima Bandecca di Francesco Mannelli. I Mannelli erano strettamente alleati ai Capponi e ...
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EUTARICO
Herwig Wolfram
Figlio di Viderico, discendeva dal ramo visigoto della stirpe degli Amali. Il nonno, Berimundo, era forse il pronipote del re ostrogoto Ermanarico che, secondo Ammiano Marcellino [...] consolato.
E. festeggiò l'ingresso nel consolato in modo sontuoso. Furono organizzati giochi per il popolo a Roma e a Ravenna, e i senatori insigniti di onorificenze; il re vandalo Trasamundo mandò dall'Africa, com'era nella tradizione, le belve per ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.