CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] e pubbliche. Nel 1633-1634 fu vicario di Loreto, nel 1636 dovette provvedere a riparare i danni provocati a Ravenna ed al suo territorio dall'inondazione, nel 1641 fu nominato governatore di Macerata, cioè della Marca. Quasi contemporaneamente ebbe ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] II ad abbandonare il Regno di Sicilia e a portarsi nuovamente nell'Italia settentrionale.
In agosto era in Romagna, dove assediò Ravenna, che si arrese il 22 dello stesso mese; quindi, intenzionato a colpire Bologna, il 26 agosto attaccò Faenza, che ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] che non avvenne solo per la mancanza del quorum necessario. Era il momento nel quale, sconfitti i Francesi a Ravenna, la Repubblica aveva intrapreso un'offensiva puntando sul Bresciano. Allontanatasi la possibilità di un accordo con l'imperatore ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] , lusinghiero per i socialisti, fu particolarmente brillante per il F., che risultò eletto sia a Gonzaga sia a Ravenna (optò per il collegio ravennate) e raccolse molti più voti del previsto a Roma. Nella nuova legislatura il F. venne chiamato a far ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] "locus deperditus" nel "De insulis" di D. Silvestri, in Rinascimento, X (1959), pp. 143-156; G. Billanovich, Dall'antica Ravenna alle biblioteche umanistiche, in Annuario d. Univ. catt. d. Sacro Cuore, XXV (1959), p. 104; G. Billanovich, Il Petrarca ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] difesa (Commemoratio, coll. 593 ss.), avesse dovuto soccombere inerme all'usurpatore che comandava le milizie di Roma e di Ravenna (i dettagli del successivo destino di M., a prescindere da ciò che narrava il Liber pontificalis, poterono essere noti ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] City and Christian Capital. Rome in the Fourth Century, Oxford 2000; M.G. Maioli, Il complesso archeologico di Via d’Azeglio a Ravenna, in Corso di cultura sull’arte ravvenate e bizantina, 41 (1994), pp. 45-61; G.W. Bowersock, Mosaics as History. The ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] Tivoli, i quali costruirono ottanta pezzi di artiglieria e rinnovarono l'armamento delle guarnigioni di Castel Sant'Angelo, Ancona e Ravenna.
Nei periodi di licenza e di libertà dai suoi incarichi il F. si recava frequentemente nelle sue terre, a cui ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] la cronaca bolognese afferma che "quilli di Tiberto non arrivò a tempo".
Nel settembre 1443 il B. fu inviato con Guido Rangone a Ravenna e di lì a Rimini, dove entrò il 23 settembre, per muovere contro Alfonso d'Aragona, accampato a Fano: ma non si ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] e il clero e confiscati i beni delle chiese. Dopo un’effimera pace ottenuta mediante l’intervento della corte di Ravenna che impedì la penetrazione vandalica in Sicilia, gli attacchi alle altre isole ripresero con violenza. Si giunge così al marzo ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.