PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] a Ferrara, dove rimase fino al luglio 1539 e dove ebbe modo di frequentare Benedetto Accolti, allora arcivescovo di Ravenna. Le notizie secondo cui avrebbe trascorso un periodo al servizio di Accolti sono smentite dal Codex rationum, dal quale ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] ci restano testimonianze negli scritti di Giovanni III.
A Roma, probabilmente il 22 sett. 570, G. consacrava Pietro vescovo di Ravenna. Grazie a Gregorio di Tours, che ne accenna nei suoi Libri historiarum, sappiamo che verso la fine del 570 o all ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] gli Holienstaufen causò indirettamente una vivace polemica che vide il vescovo di Bologna opporsi a Teodorico, patriarca di Ravenna. Rientrato quest'ultimo dalla prigionia, patita ad opera di Federico II, il B. rifiutò recisamente di prestargli il ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] senso dei suoi scritti sotto le pressioni dei gesuiti. L'atto finale dell'aspra polemica fu rappresentato dalla Lettera dei cardinali di Ravenna, Ferrara, Imola… a S.S. Pio IX (pubblicata sull'Armonia di Torino, 30 genn. 1850), in cui si chiedeva la ...
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DANIELE da Piacenza
Mario Caravale
Nato nella prima metà del sec. XIV, è costantemente ricordato dalle fonti con la sola indicazione della città d'origine, tanto che la storiografia ha per lungo tempo [...] (1970), in seguito a questa lettera il papa mise sotto la giurisdizione di D. il convento minorita di Argenta, presso Ravenna. Sappiamo, infine, che a lui si rivolse nel giugno 1397 Matteo de' Griffoni perché celebrasse la prima messa nella cappella ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] contro quel "populo ingrato" (Babudri, 1911, p. 96) il C. trascorse gli anni successivi in varie città, fra cui Bologna e Ravenna. Nell'anno 1527 egli si trovava sicuramente a Roma dove aderì al diffuso moto di rinnovamento spirituale di quegli anni ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] per l'ultima volta, come definitore nel capitolo del 1472 ed incaricato di ricevere nella Congregazione il monastero di S. Vitale di Ravenna (ibid., p. 288).
In anno imprecisato l'Armellini lo dice morto a S. Giorgio, mentre il Lucchini ricorda che l ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] guelfo e l'altro ghibellino per natura turbolenti et alterabili" (Pastor, p. 65). A lui si dovettero importanti lavori nella chiesa ravennate di S. Apollinare. Rinunziò alla legazione di Romagna nel luglio del 1611.
Il 22 apr. 1613 il C. fu creato ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] furono dei Francesi che occuparono Brescia e sconfissero, con l’aiuto degli Imperiali, le forze pontificie e spagnole a Ravenna (1512). Il congresso di Mantova mostrò come divergenti fossero gli interessi dei collegati. Ma, per l’energia spiegata da ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] del papa per la trasformazione in arcivescovato di quella sede. G. sottrasse infatti Piacenza alla giurisdizione dell'arcivescovo di Ravenna, di cui era stata sempre suffraganea, e la innalzò al rango di metropoli. Inoltre, e sicuramente sempre per ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.