FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] 247 s.; B. Righi, Annali della città di Faenza, III,Faenza 1847, pp. 150-155; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e Romagna,Ravenna 1898, ad Indicem;R. Orsenigo, Vercelli sacra,Como 1909, ad Indicem;L. Berra, L'Accademia delle Notti Vaticane fondata da ...
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DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] nel 1434 lo chiamava a insegnare grammatica in quella stessa città dalmata dove insegnarono i più noti Giovanni Conversini da Ravenna e, ma sul finire del secolo, Demetrio Calcondila. Vi tenne scuola per alcuni anni nel palazzo della Sponza, ma il ...
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Andrea, Santo
A. Simon
Apostolo, fratello di Simon Pietro e come lui pescatore a Cafarnao (Mt. 4, 13-20; Mc. 1, 16-18), discepolo del Battista secondo Giovanni (Gv. 1, 35-41), fu il primo a seguire [...] in Catabarbara a Roma (già basilica di Giunio Basso), chiesa dedicata al santo da papa Simplicio (468-483), e a Ravenna, nei clipei musivi della cappella arcivescovile e di S. Vitale e nella scena della Vocazione nei mosaici di S. Apollinare Nuovo ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] di una buona parte dei conventus citati (Milano 1849, Spoleto 1849, Milano 1850, Loreto 1850, Palermo 1850, Pisa 1850, Siena 1850, Ravenna 1855, Urbino 1859, Venezia 1859) sono pubblicati nei volumi XLIII, XLIV e XLVII del Mansi (J.D. Mansi, Sacrorum ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] nella discendenza, nel sec. 13°, la decorazione della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi.In S. Apollinare Nuovo a Ravenna i mosaici del sec. 6° che si trovano tra le finestre del cleristorio pongono l'accento sul ministero di Cristo, mentre ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] della Segreteria di stato.
Con il congedo dei Valenti e il successivo, forzato ritiro nel maggio 1606 da Roma a Ravenna dell'Aldobrandini, che per qualche tempo ancora aveva mantenuto con il possesso della legazione di Ferrara e del camerlengato una ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] soltanto in modeste attività di governo che Francesco controllava fermamente da Roma: tra queste, varie legazioni a Bologna, Ferrara e Ravenna, alle quali si aggiunsero nel 1631, allorché quello stato fu arinesso alla S. Sede, quella di Urbino e nel ...
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] della Congregazione dei servi di Maria, di edificare in città un oratorio pubblico.
Fu presente al terzo e al quarto sinodo provinciale ravennate, l'uno del 1314 e l'altro celebrato a Bologna nel 1317. Il 20 nov. 1320, assieme al vescovo di Bologna ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] di S. Antimo, perché vi si insediassero 40 monaci benedettini.
Nel luglio dell'877 G. partecipò al grande concilio convocato a Ravenna da Giovanni VIII. Anche dopo la morte di Carlo il Calvo (6 ott. 877), il pontefice romano continuò ad avvalersi di ...
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DURANTI, Vincenzo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (prov. Brescia) nel 1509 da Nicola, dottore e fratello di Pietro, allora arcidiacono di Brescia. Segui le orme dello zio, dedicandosi [...] fra i referendari delle due Segnature e ivi probabilmente rimase, sin quando non divenne vicario del vescovo di Ravenna nel 1553. Da Ravenna ebbe rapporti epistolari con Ignazio da Loyola per ottenere l'invio di alcuni gesuiti in quella diocesi. Nel ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.